Extra Lucca, quando l’olio fa rima con cultura

11 febbraio 2016 | 10:43
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Extra Lucca, quando l’olio fa rima con cultura

Due giorni fra cibo, olio e cultura. Aspettando la “settimana del gusto”. Tutto questo è Extra Lucca, la manifestazione di Fausto Borella che da quest’anno sbarca a Palazzo Ducale per soddisfare anche i palati più esigenti.

E per la presentazione il Maestro d’Olio ha scelto la consueta conviviale, coordinata dallo chef Massimo Giorgi, dove oltre alle parole ad essere protagonisti sono il buon vino, le eccellenze dell’olio e il meglio dell’enogastronomia territoriale. La quarta edizione, per Borrella e per i tanti partner dell’evento, è quella della svolta: “Quest’anno, nella splendida location di Palazzo Ducale – dice – avramo oltre 50 aziende presentie tante novità. Fra queste sicuramente la Loggia del Gusto, allestita nel salone degli Ammannati, con 12 aziende di eccellenza tutte abbinate all’olio con i loro prodotti enogastronomici”. Ma le sorprese non sono finite perché nella sala Staffieri sarà llestita una vera piazza con lo store dell’olio, un salotto dove degustare un ottimo prosecco e il “bar dell’olio”, un’area allestita dal Franklin ’33 di via San Giorgio dove sarà possibile degustare cinque cocktail a base di olio d’oliva.
Per fare tutto questo si amplia la galassia dei partner: “Si va da quelli storici – spiega – come la Cassa di Risparmio di Lucca, la Camera di Commercio e la Gesam, per arrivare alla Tuscany Dmc di Anna Paola Biagi e al Tuscany Renaissance Resort del Ciocco”. Per un programma tutto da vivere. Si comincia domani sera (12 febbraio) al teatro del Giglio con la premiazione dei Maestri d’Olio e la consegna delle Corone con tanto di buffet all’olio extravergine d’oliva diretta da Federico Quaranta, conduttore di Decanter su Radio 2: “Ci sono – esulta Borella  già 230 persone prenotate per una serata che, oltre alla degustazione, vedrà le premiazioni e la presentazione del viaggio nelle terre dell’olio, un volume che è pronto ad uscire in tutta Italia”. Partner d’eccezione per la premiazione oltre all’azienda Floruit anche la Toscana Made, che omaggerà dei propri manufatti tutti i produttori premiati.
Soddisfatti della due giorni (appuntamento sabato e domenica dalle 11 alle 19) sponsor e partner istituzionali. “L’olio – dice Matteo Faissola, neodirettore della Cassa di Risparmio di Lucca – rappresenta una parte importante della vita e sicuramente è un grande valore di questa città. La nostra volontà è quella di essere vicina alle realtà che fanno delle cose e siamo sicuri che questo evento avrà grande successo”.
“All’inizio – dice l’assessore comunale Giovanni Lemucchi – questa manifestazione era una scommessa, ora ha una fisionomia diversa ed è un segnale importante che traslochi a Palazzo Ducale con il valore aggiunto di essere diventato un appuntamento fisso per la città”. Il padrone di casa dell’amministrazione, il presidente della Provincia Luca Menesini, sindaco di Capannori aggiunge: “Lucca è baricentrica a livello nazionale e locale per il suo olio, un prodotto tipico non sempre manifestato con il giusto orgoglio. E’ il momento di riempire e profumare la città con il nostro olio e per questo sono io a ringraziare Fausto Borella per quanto fa per il territorio e la città”. Anche Adami, presidente delle Strade del vino e dell’olio di Lucca che porteranno, all’interno della manifestazione, oltre dieci realtà olivicole della piana di Lucca, Montecarlo e Colline lucchesi sottolinea l’importanza della sinergia: “Una sfida – dice – a cui è logico per noi partecipare. Visto il gran lavoro che è stato fatto a livello nazionale penso e spero che questo sia un punto di partenza e non di arrivo, che peraltro fa il paio con Anteprima Vini della Costa Toscana che si tiene a maggio sempre in città”. Alla presentazione anche il sindaco di Castelnuovo Andrea Tagliasacchi che sottolinea come dato positivo la possibilità della manifestazione di legarsi anche con la Valle del Serchio.

Gli eventi e le iniziative collaterali
In una due giorni densa di eventi spiccano anche le degustazioni e i convegni. Domenica, alle 12 si svolgerà la Scuola dell’Olio, degustazione, unica nel suo genere, di nove oli del territorio lucchese. Sabato, invece, dalle 18, ci sarà anche un convegno sull’olio extravergine d’oliva con particolare attenzione alle frodi alimentari. I numeri, poi, dicono tutto dell’evento: 50 produttori di olio extravergine, 15 artigiani del gusto, sei show cooking (con nomi importanti come Terry Giacomelli, Giorgione e Leonardo di Carlo) e  quattro verticali di vino. Ora non manca che aspettare l’apertura delle porte di Palazzo Ducale per la manifestazione, tutta e rigorosamente a ingresso libero.

Enrico Pace