Al via i lavori per il ‘nuovo’ istituto Agrario – Foto

20 febbraio 2016 | 13:02
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Al via i lavori per il ‘nuovo’ istituto Agrario – Foto
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Al via i lavori per il ‘nuovo’ istituto Agrario – Foto
Al via i lavori per il ‘nuovo’ istituto Agrario – Foto
Al via i lavori per il ‘nuovo’ istituto Agrario – Foto
Al via i lavori per il ‘nuovo’ istituto Agrario – Foto

Oltre 2 milioni di euro per riqualificare l’istituto agrario Busdraghi di Mutigliano in 7 mesi: 7 aule didattiche nuove nella palazzina ex Cori, 4 ulteriori da realizzare in una seconda fase, infissi nuovi, impianto energetico a biomasse e non solo. L’intervento di recupero è stato presentato stamani (20 febbraio) alla presenza del sindaco del Comune di Lucca Alessandro Tambellini, del consigliere provinciale delegato alle scuole Mario Puppa e dei tecnici della Provincia di Lucca che hanno elaborato il progetto guidati dall’arch. Francesca Lazzari responsabile del settore edilizia scolastica dell’ente provinciale, nonché del dirigente scolastico del Busdraghi Cesare Lazzari e di una delegazione di studenti.

Per tutti questi lavori l’investimento previsto dalla Provincia ammonta a 1,4 milioni di euro, in gran parte finanziati con fondi statali ( Mutuo Bei da 1,2 milioni) e per il resto (200mila euro) con risorse dell’ente di palazzo Ducale. Il primo lotto di lavori – quello appunto relativo alla palazzina ex Cori per 1,4 milioni di euro, è stato affidato alla ditta Frangerini di Livorno, mentre il secondo progetto vedrà l’amministrazione provinciale restaurare 4 ulteriori aule grazie ad un finanziamento di 545mila euro. I lavori inizieranno il 29 febbraio (dal 7 al 13 marzo spostamento delle aule dall’ex Cori) e per l’inizio del nuovo anno scolastico le opere al piano terra saranno terminate. Per quelle restanti, ai piani superiori, la data di consegna prevista è fine anno 2016.
“Il Busdraghi è un istituto che presenta notevoli criticità – commenta il sindaco Tambellini – e che attendeva da moltissimo tempo gli interventi che oggi, con soddisfazione, presentiamo e che presto troveranno attuazione. Questo luogo deve continuare ad essere un punto di riferimento per il comprensorio e non soltanto. Sapevamo che qui bisognava intervenire al più presto: fu d’accordo anche il presidente Enrico Rossi, quando lo portai qui. Sin dall’inizio del mandato amministrativo, abbiamo stabilito tra le priorità proprio la sicurezza degli edifici scolastici e numerosi sono gli interventi fino ad oggi attuati sui plessi di competenza. E’ importante infatti garantire ai giovani ambienti confortevoli per creare spazi adatti a rendere migliori le condizioni per l’apprendimento. Il massiccio intervento al Busdraghi, progettato e finanziato dalla Provincia, rientra proprio in questo disegno e contribuisce a fare del plesso un edificio moderno e sempre più a misura di studente”.
Agli studenti è richiesto un piccolo sacrificio, per l’intera durata dei lavori: nell’aula magna verranno ricavate due classi e le altre classi che attualmente occupano la palazzina oggetto dei lavori saranno spostate in altri edifici del complesso (anche due classi delle medie si sposteranno).
 “Questi lavori sono assolutamente necessari – commenta il dirigente scolastico Lazzari – e li attendevamo da tanto tempo. Questa è una scuola che può e deve crescere ancora dal punto di vista delle strutture e dell’offerta didattica”. L’intervento è stato illustrato nel dettaglio dall’architetto Lazzari: prevede la completa ristrutturazione dell’immobile denominato ex Cori che diventerà, in pratica, la nuova sede dell’istituto agrario. L’edificio sarà messo a norma dal punto di vista impiantistico e antincendio e sarà oggetto di interventi di adeguamento alle strutture dei solai. Nell’ambito dell’intervento è stata prestata attenzione inoltre, al tema di una maggiore efficienza energetica prevedendo una riqualificazione integrale dell’involucro esterno di cui verrà aumentato il potere di isolamento termico, deumidificante e fonoassorbente, mentre l’attuale copertura sarà oggetto di lavori di isolamento e miglioramento della ventilazione. Nei locali rinnovati e riqualificati troveranno posto, oltre alle aule per la didattica, l’aula di agronomia con le cantine, i magazzini e i locali tecnici, la presidenza, l’aula magna e alcuni laboratori.
Le opere di riqualificazione e adeguamento, inoltre, riguarderanno l’ottimizzazione dei consumi energetici anche grazie alla realizzazione di un impianto di riscaldamento a bassa temperatura a pavimento, nonché all’installazione di un sistema di ventilazione naturale silenziato che creerà un ricambio d’aria costante e garantirà un comfort ottimale. Per quanto concerne l’impianto elettrico è prevista l’installazione di apparecchi a led ed un sistema di rilevazione presenze che consentirà lo spegnimento automatico delle stesse, nonché un sistema dimmer che modulerà l’intensità luminosa emessa dagli apparecchi in base alla quantità di luce naturale presente negli ambienti. A completare il quadro dei lavori sarà l’installazione di una moderna caldaia a biomasse che, sfruttando i residui delle lavorazioni agricole, garantirà la produzione di acqua calda sanitaria per tutto l’Istituto.
Particolarmente soddisfatto il consigliere delegato alle scuole Mario Puppa: “Passo dopo passo – dichiara – stiamo intervenendo per riqualificare e mettere in sicurezza la gran parte degli istituti scolastici superiori di competenza della Provincia. E il Busdraghi è uno di quelli che ne ha particolarmente bisogno, viste le rinnovate esigenze didattiche della scuola che accoglie un buon numero di studenti in una zona particolarmente bella della Lucchesia. Ecco, quindi, un altro tassello che si aggiunge al piano di interventi della Provincia che, dopo il progetto di ammodernamento del liceo Majorana a Capannori, ha avviato i lavori per il nuovo complesso del Sant’Agostino a Lucca e si appresta ad intervenire in altre scuole superiori del capoluogo, della Valle del Serchio e della Versilia. Il nostro obiettivo è di riuscire a rendere le scuole sempre più belle, confortevoli e funzionali”.
Il secondo step prevede che, una volta conclusi i lavori all’ex Cori la Provincia passerà al recupero di uno spazio adiacente, da tempo non più agibile, dove saranno ricavate 4 nuove aule della scuola. In questo caso il progetto dell’ufficio tecnico provinciale riguarda la messa a norma dal punto di vista sismico ed impiantistico e l’adeguamento alle norme vigenti in tema di agibilità, sicurezza, igiene nonché per l’abbattimento di barriere architettonica per la porzione posta al piano di ingresso. In questo caso l’investimento di 545mila euro proviene per 240mila dai fondi ordinari dell’ente di Palazzo Ducale, mentre i restanti 305mila rappresentano il contributo della Regione Toscana. Al termine di entrambi gli interventi, tutte le classi dell’istituto agrario si concentreranno nella nuova sede ristrutturata mentre verrà liberato l’edificio che attualmente rappresenta la sede principale in quanto anch’esso necessita di importanti lavori di ristrutturazione: allo studio nuove destinazioni d’uso, come l’inserimento di una biblioteca, di un’aula di informatica, una nuova aula magna, di laboratori di chimica e di una palestra.

Paolo Lazzari