
E’ Giovanni Giovannoni, coltivatore e presidente dell’associazione “osso e i suoi fratelli e membro SlowBeans a vincere l’eliminatoria della Disfida della zuppa al ristorante Diavoletti: rappresenterà la Piana di Lucca alla finalissima del 5 marzo. E’ iniziata ieri una densa e decisiva settimana per la Disfida della zuppa.
Si decide in questi giorni la squadra dei finalisti che si affronterà nella finalissima al Frantoio del Compitese il 5 marzo prossimo. Ben due appuntamenti nelle scuole di Capannori che partecipano al progetto Orti in Condotta e hanno voluto giustamente mettersi alla prova, dopo tanto lavoro nell’orto, anche in cucina. Si terranno a Capannori e Marlia.
Nonostante la giovane età degli sfidanti, non si fanno sconti alla Disfida della Zuppa. Saranno infatti in sala per loro due giudici speciali e rigorosi: il sindaco di Capannorie Presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini e la presidente di SlowFoodToscana Raffaella Grana. Si prosegue poi
sabato (27 febbraio) alle 20 ad Aquilea, terra di zuppa, tappa importante per l’ultima eliminatoria.
Si confrontano qui cuochi dalle estrazioni più diverse: Alba erbista esperta, Christian assicuratore prestato ai fornelli, Gabriella eminente storica della mitica sagra della zuppa di Aquilea, Francesco noto executive director e blogger e chissà… un concorrente a sorpresa dell’ultimo minuto. A parlare di verdure dell’orto a Capannori ci saranno infatti Marco del Pistoia, agronomo e Federico Martinelli, contadino.
Già, ma una volta pronta la zuppa sono importanti consigli su quale vino abbinare. Lo diranno ad Aquilea David Pieroni della guida SlowWine e Beppe Ferrua vignaiolo indipendente e l’aa Simonetti produttrice del vino che accompagnerà la serata.
Il costo della serata ad Aquilea è di 23 euro – soci SlowFood 21 euro. E’ possibile associarsi la sera stessa al tavolo SlowFood. Per info e prenotazioni comitatopaesanoaquilea@virgilio.it – Stefano 349 28244.