Settimana del cervello, al via gli eventi

11 marzo 2016 | 12:44
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Settimana del cervello, al via gli eventi

Comprendere le implicazioni degli studi sul cervello e sul comportamento, anche nella vita di tutti i giorni, cambiare l’approccio nei confronti delle malattie mentali e dei disturbi comportamentali e più in generale scoprire come funziona il nostro organo più misterioso e affascinante. Questo l’intento della Settimana mondiale del cervello, la manifestazione gratuita e aperta al pubblico, organizzata da scuola Imt Alti Studi di Lucca e Fondazione Mario Tobino che si terrà anche a Lucca, in contemporanea con migliaia di eventi in tutto il mondo, dal 14 al 20 marzo.

Lunedì i primi appuntamenti. Alle 15, nell’auditorium Cappella Guinigi (complesso di San Francesco), Senza parole: come comunicano piante, animali e esseri umani. Alla conferenza interverranno Pierdomenico Perata (professore di Fisiologia Vegetale e rettore della Scuola Superiore Sant’Anna), Giorgio Vallortigara (professore di Neuroscienze all’Università degli Studi di Trento), Michele Di Francesco (professore di Logica e Filosofia della Scienza e rettore dell’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia) e Pietro Pietrini (professore di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica e direttore della scuola Imt Alti Studi Lucca).
“Lo studio del cervello è centrale per una riflessione umanistica e, in particolare, filosofica, in quanto getta luce su alcuni dei più grandi enigmi relativi alla natura umana – spiega Michele Di Francesco – Per me è un piacere particolare partecipare a questo incontro presso la scuola Imt di Lucca, una Scuola Superiore Universitaria molto simile allo Iuss e con la quale speriamo di incrementare in futuro la collaborazione”. Come comunicano le piante è invece il tema trattato da Pierdomenico Perata, rettore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. “Il mondo vegetale è percepito come immobile e silenzioso, incapace di relazioni sociali. Mostrerò come le piante, nonostante siano prive di un sistema nervoso, possano comunicare tra di loro e anche interagire con il mondo animale, a volte ingannando abilmente organismi dotati di cervello”. Giorgio Vallortigara, autore di libri di successo come Il cervello che scodinzola e Cervello di gallina, parlerà del pensiero degli animali che comunicano senza un linguaggio verbale. Pietro Pietrini, infine, ci porterà al centro del cervello, dove percepiamo il significato del linguaggio e le emozioni trasmesse dalla parola.
Seguirà nella sera stessa di lunedì (alle 21,15, nella sala Vincenzo Da Massa Carrara del complesso di San Micheletto) la proiezione di Taxi driver per riflettere insieme al pubblico, a 40 anni dall’uscita del film, sul tema del disagio mentale e della sofferenza psichica. Interverranno lo psichiatra Enrico Marchi e Pietro Petrini, direttore della Scuola Imt e presidente della Fondazione Mario Tobino. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Circolo del Cinema di Lucca.