Geal, in arrivo i rimborsi. Scattano anche aumenti

15 marzo 2016 | 12:18
Share0
Geal, in arrivo i rimborsi. Scattano anche aumenti

Centomila euro in arrivo per i rimborsi alle famiglie economicamente disagiate che hanno chiesto il bonus: è quanto comunicato oggi (15 marzo) da Geal, a palazzo Orsetti. Il gestore del servizio idrico integrato del Comune di Lucca sta dunque inviando le prime bollette contenenti il rimborso: la formula è infatti quella della detrazione. Cresce la richiesta: se nel 2014 le famiglie che hanno partecipato al bando erano 570, per il 2015 si tratta di 876. Purtroppo però, in generale, si registreranno rincari della tariffa, decisi a livello di ambito, e che sfioreranno il 6,5% per l’anno in corso.

E’ il sintomo di una difficoltà economica crescente, a fronte della quale Comune e Geal si impegnano ad aumentare nel prossimo futuro ulteriormente la cifra messa a disposizione. Nel 2015 le interruzioni dell’erogazione del servizio sono state 1500 (30 stacchi a settimana), anche perché cresce la percentuale dei morosi: dall’1,5% (il riferimento è agli importi) a quasi il 2%. Nel frattempo giunge anche la notizia di un aumento “strutturale” della tariffa, pari al 6,5 per cento da approvare il 30 di aprile prossimo, con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2016. Nel frattempo è in dirittura d’arrivo il nuovo bando: contiene la novità della detrazione anche per i casi di morosità incolpevole. Su tutti questi temi si sono confrontati il vicesindaco Ilaria Vietina, il presidente Geal Giulio Sensi ed il dirigente dei servizi amministrativi e e finanziari dell’azienda, Giovanni Barsotti.
“Sono state accolte tutte le richieste – ha spiegato il presidente Sensi -, 876 rimborsi per un totale di 2720 persone coinvolte. I cittadini adesso non devono fare niente. È la Geal che sconta progressivamente nel corso del 2016 il bonus, sulla base della cifra riconosciuta. Se da una parte siamo soddisfatti di aver potuto rispondere positivamente a tutte le richieste arrivate con i 100.000 euro stanziati, dall’altra parte non possiamo non guardare con preoccupazione alla fortissima crescita delle domande pervenute, segno di un disagio che aumenta anche fra i lucchesi. Geal continuerà a fare la sua parte come previsto dalle normative vigenti e, insieme al Comune, terrà in debita considerazione le indicazioni presenti nel regolamento dell’Autorità Idrica Toscana per l’attuazione di agevolazione tariffarie a carattere sociale”.
Poi Sensi interviene sugli altri temi caldi: “L’aumento in bolletta, che rimane la più bassa dell’intera Toscana, è strutturale alla tariffa – spiega – perché legato ad investimenti necessari per legge. Solo nel 2015 abbiamo superato i 6 milioni di investimenti sul territorio. Non sono la Geal o il Comune che approvano la tariffa, ma l’Autorità idrica Toscana”. Poi il presidente, insieme a Barsotti, sviscera i dati sulle morosità: “La percentuale annua nazionale di morosità è del 3,8% – ricordano – per cui a Lucca viaggiamo su medie molto più basse. E’ vero che le interruzioni del servizio sono tante, ma si tratta dell’ultimo step dopo una lunga serie di avvertimenti e la riattivazione è immediata. I morosi in via delle Tagliate? Vi assicuriamo, come sempre, che il trattamento è lo stesso per tutti, infatti abbiamo fatto degli stacchi anche lì, è tutto documentato”. Per i morosi la detrazione avviene scontando gli importi dovuti, ovviamente. Oggi Geal serve 45mila utenze (domestiche e produttive): si stima che quelle attualmente interrotte siano 6mila.
Tornando sui 100mila euro messi a disposizione delle famiglie più in difficoltà, va rammentato come si tratti di fondi che provengono dalla tariffa e che Geal non sceglie arbitrariamente di usare in questo modo: è lo stesso meccanismo della tariffa a richiederlo. Il valore di questo bonus acqua dipende dalla composizione del nucleo familiare: il rimborso va da 60 euro (2 componenti) fino a 90 (oltre 6 componenti il nucleo familiare).
“L’aumento delle richieste -ha aggiunto l’assessore Vietina- che è sicuramente anche frutto di una maggiore conoscenza del bando fra la popolazione dopo la novità del primo anno, nonché di un’opera capillare di informazione svolta. Un aiuto importante per i cittadini in difficoltà che il Comune vuole continuare a promuovere, rinnovando, grazie ai fondi messi in campo da Geal, il bando in tempi brevi per il 2016. Considerata la forte richiesta del 2015 stiamo richiedendo all’Autorità Idrica Toscana di aumentare lo stanziamento annuo da 50.000 a 75.000 euro”.
L’ammontare del contributo è stato calcolato in base ad una quota fissa predeterminata dal bando dello scorso autunno. Il requisito più rilevante è un reddito Isee del nucleo non superiore a 17.000 euro. 876 i rimborsi assegnati per un totale di oltre 101.000 euro. Ai nuclei familiari fino a due componenti sono andati 26.885 euro, a quelli con 3 e 4 componenti 46.108, 23.670 per i nuclei con 5-6 persone e 4.543 oltre le 6. Le bollette risultanti a credito a fronte dell’assegnazione del bonus acqua avranno un accredito su quelle successive previa compensazione con fatture precedenti delle quali non sia ancora stato effettuato il pagamento. Quindi l’importo non potrà essere incassato, ma verrà scontato in successive bollette. I beneficiari del contributo troveranno nella prima pagina della bolletta un riferimento specifico al bonus acqua. Per informazioni sulla propria posizione è possibile rivolgersi agli sportelli di Geal o al servizio delle politiche sociali del Comune di Lucca. Il prossimo bando rimarrà aperto per almeno 2 mesi, per consentire la massima fruibilità.
“Le utenze più disagiate, ad oggi, non devono nemmeno versare il deposito cauzionale – specifica Barsotti – e nel corso di questo anno lo strumento della detrazione verrà raccordato con un regolamento per le agevolazioni tariffarie a carattere sociale”.
Poi Sensi viene pungolato anche sul tema dei rapporti con il socio privato di Geal e sulla prospettiva di nuove opere: “Viaggiamo verso fine mandato – commenta – e devo dire che abbiamo fatto un lavoro incredibile, fino ad oggi. Il rapporto tra i soci? Non si riverbera in alcun modo sulla nostra attività ordinaria, come potete vedere. Le vicende tra soci restano tra soci. Lucca Holding ha formulato delle richieste che non hanno trovato riscontro nel cda Geal (vedi la mancata approvazione del regolamento di gruppo ndr), ma questo non influenza la nostra attività”.
E i lavori? “Ci saranno ulteriori estensioni della rete – afferma – con il prolungamento del tratto sulla via di sant’Alessio che oggi arriva fino alle Madonne bianche. Tra luglio e agosto, inoltre, provvederemo all’allaccio di ulteriori utenze a Monte San Quirico”. Un compito non semplice, ricorda Sensi, anche per il fatto che delle 45mila utenze servite ben 5mila non sono collegate all’acquedotto (hanno solo la fognatura).

Paolo Lazzari