Violenza domestica e stalking, convegno a San Micheletto

Sono 1304 le persone che in quattro anni si sono rivolti al Codice Rosa servizio di sostegno a chi subisce violenza, attivo presso l’Ospedale di Lucca. Donne, bambini e anziani, soprattutto con deficit cognitivi.
“Un sommerso – sottolinea la dottoressa Piera Banti, coordinatrice della task force interistituzionale Codice Rosa Usl 2 Lucca – dovuto soprattutto al fatto che i sanitari sono molto più sensibili e attenti a questo tema, oltre al fatto che chi subisce violenza oggi denuncia di più. Ma non basta. Dobbiamo sensibilizzare l’opinione pubblica ancora di più, partendo anche dalla scuola”.
Ecco allora il significato del convegno organizzato dall’Ordine dei medici di Lucca e in programma sabato nell’auditorium di San Micheletto sul tema “Codice rosa: percorso contro la violenza domestica, sessuale e lo stalking nella pratica del medico di medicina generale e del pediatra di libera scelta. Individuazione delle situazioni a rischio e collegamento tra le strutture territoriali, le Istituzioni e il Pronto soccorso”. Molti gli interventi tra cui quello della dottoressa Piera Banti, della dottoressa Marzia Mortilla dell’ospedale Meyer di Firenze, della dottoressa Sara Polino, sostituto procuratore di Lucca, della dottoressa Luisa Mazzotta della commissione Pari opportunità dell’Ordine dei medici di Lucca e del provveditore agli studi dottoressa Donatella Buonriposi.