
Lucca ricorda l’unità d’Italia, proclamata il 17 marzo 1861, data in cui giunse a compimento il processo di unificazione dello Stato italiano a seguito delle guerre d’indipendenza risorgimentali. La giornata dell’Unità nazionale sarà quest’anno festeggiata dall’amministrazione comunale di Lucca insieme agli alunni della scuola primaria di Sorbano del Vescovo, con i quali parte il nuovo progetto Una comunità, tante comunità. La storia d’Italia a scuola, predisposto dalla presidenza del consiglio comunale, che mira a far conoscere ai bambini lucchesi le tappe fondamentali della storia nazionale e il ruolo delle istituzioni pubbliche.
“Il 17 marzo rappresenta una tappa fondamentale, non l’ultima ma sicuramente una delle più significative, per la formazione della comunità nazionale italiana – ha affermato il presidente del consiglio comunale Matteo Garzella –. Con questo progetto intendo far conoscere ai nostri piccoli concittadini le principali vicende che hanno determinato la costituzione dello Stato unitario, attraverso i sogni, le speranze e le aspettative dei protagonisti del Risorgimento. Ma non solo, infatti la ricorrenza dell’Unità d’Italia consente di approfondire altre vicende della storia d’Italia che hanno preceduto o seguito l’atto fondativo dello stato italiano e di riflettere sul concetto di comunità”.
Sarà lo storico Luciano Luciani ad accompagnare, in maniera semplice e avvincente, i giovani studenti alla scoperta della storia nazionale. Verrà spiegato cosa implica far parte di varie comunità, con particolare riferimento alla comunità italiana e a quella cittadina. Una delle riforme che seguirono l’Unità d’Italia è infatti la legge sull’unificazione amministrativa del Regno d’Italia del 1865 con la quale vennero date medesime istituzioni amministrative a tutti i territori redenti. “È nel 1865 che vennero istituiti i consigli comunali – ha aggiunto Garzella – che da quel momento divennero il fulcro intorno al quale ruotano tutte le decisioni pubbliche che ricadono sulla comunità locale”.
“Ritengo molto importante questo progetto – ha detto la vicesindaco Ilaria Vietina – proprio nell’ottica di far scoprire agli alunni delle scuole il senso di comunità che deve essere posto al centro delle relazioni che uniscono i cittadini alle istituzioni. Il valore dell’iniziativa risiede anche nel fatto che nasce dalla collaborazione tra diversi organi del Comune”.
Il progetto, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado, proseguirà nelle settimane successive in altri istituti del territorio, in base alle richieste che perverranno all’ufficio della presidenza del Consiglio comunale. Gli incontri hanno una durata massima di due ore e a tutti gli studenti verranno consegnati, quali supporto alla spiegazione, due libri con illustrazioni a fumetto sulla storia d’Italia.