Un forno crematorio al cimitero di S. Anna

16 marzo 2016 | 18:07
Share0
Un forno crematorio al cimitero di S. Anna

Il cimitero di Sant’Anna potrebbe ospitare presto un forno crematorio per coloro che, dopo la dipartita da questa terra, preferiscono ricorrere alla cremazione rispetto alla tumulazione. Una richiesta sempre più frequente e che ha portato l’amministrazione comunale ad accogliere con attenzione ed interesse la proposta di project financing proveniente dalla ditta Gino Guidi Spa di Castelnuovo che ha presentato un piano finanziario dettagliato per la realizzazione e la gestione della struttura.

Piano che è già passato al vaglio della giunta che, dopo una valutazione di massima, ha ritenuto di approfondire la questione affidando a un commercialista, il dottor Roberto Pistolesi, la valutazione del piano economico e finanziario presentato dall’azienda che potrebbe diventare il partner finanziatore del Comune per la realizzazione dell’opera.
Ancora non c’è niente di deciso, né tantomeno quello della giunta può chiamarsi un via libera alla realizzazione del forno. Fatto sta che, però, adesso esiste nero su bianco la proposta di costruire un forno crematorio che dovrebbe essere localizzato nella zona posteriore del cimitero monumentale di Sant’Anna.
“E’ arrivata una proposta – è la ricostruzione dell’assessore comunale Francesca Pierotti – ed ora la stiamo valutando dal punto di vista tecnico. Dopo tutti gli approfondimenti del caso, se questi dessero esito positivo, potrebbbe eventualmente iniziare l’iter che riguarderà non solo la realizzazione del forno ma anche l’eventuale organizzazione e gestione del servizio”.
Di tempi, quindi, ancora è prematuro parlarne, visto che una realizzazione di questo genere dovrebbe passare il vaglio non solo della giunta comunale ma anche di altre autorità di controllo. Ma il progetto c’è ed è pronto a rispondere, anche a Lucca, a una richiesta sentita dalla cittadinanza. Ma che, come già successo a Viareggio, potrebbe non essere esente da polemiche.

Enrico Pace