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No ad ogni tipo di mafia, no alle vittime lasciate al suolo. Anche a Lucca si è celebrata oggi (21 marzo) la 21esima giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa come ogni anno da Libera e Avviso Pubblico. In città la mattinata di sensibilizzazione è iniziata nelle scuole ed è poi culminata in un piccolo corteo da piazza San Frediano fin sotto al loggiato di Palazzo Pretorio. Qui, le autorità cittadine, in primis il sindaco Alessandro Tambellini, il vice Ilaria Vietina, insieme a gran parte della giunta e al presidente del consiglio comunale Matteo Garzella, hanno dato lettura dei nomi di tutte le vittime innocenti delle mafie, nel corso di una cerimonia solenne molto composta.
L’iniziativa, come si diceva, è riuscita a coinvolgere anche gli studenti delle scuole. Alle 11 alle medie Chelini di San Vito, al liceo scientifico di Capannori e alla sede della Fiom Cgil, c’è stato il collegamento in diretta con Messina, città scelta come simbolo dell’iniziativa nazionale.