Varchi spenti di sera, i residenti dicono no

25 marzo 2016 | 14:38
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Varchi spenti di sera, i residenti dicono no

Spegnere i varchi telematici alla sera? La proposta rilanciata dalla commissione centro storico di Confcommercio non piace affatto al comitato dei residenti che la boccia e la respinge al mittente. “Lo spegnimento dei varchi alla sera, recentemente richiesto dai commercianti – spiega il comitato Vivere il Centro Storico – è una proposta che ci lascia sconcertati. Spegnere i varchi per far parcheggiare dove? Forse in piazza Napoleone? O magari in piazza San Michele? O forse per togliere ulteriori stalli di sosta ai residenti che già si trovano a dover condividere 1.600 stalli fra 10.000 permessi?”. Le posizioni, insomma, sembrano ancora una volta inconciliabili.

“Non era la commissione centro storico dell’Ascom che poco tempo fa reputava indispensabile riportare residenza nel centro storico? Non è un controsenso pensare a togliere stalli ai residenti e allo stesso tempo auspicare il ritorno di abitanti dentro le mura?”.
“La motivazione, con la quale si sostiene la richiesta, è basata – sostiene Vivere il Centro Storico – sul fatto che a Firenze, in alcuni giorni della settimana si spengono i varchi senza nemmeno accennare il fatto che la Ztl fiorentina misura 3,5 per 2,5 chilometri e sarebbe come se a Lucca la Ztl andasse dalla chiesa di S. Anna fino all’ospedale San Luca per un verso e da Ponte del fiume fino alla stazione dall’altro. Il tutto senza dire che invece la zona pedonale del centro storico fiorentino, molto più grande della zona all’interno delle Mura lucchesi, è chiusa h 24 per tutto l’anno così come succede a Pistoia e a Siena”.
Poi il comitato dei residenti replica anche sulla crisi del commercio. “I fondi commerciali sono sfitti? Perché non si considera la concorrenza del commercio fuori delle Mura? Perché non si parla anche degli appartamenti sfitti nelle zone della movida? Ci sono appartamenti che sono in vendita da molti anni e, nonostante il proprietario abbia calato il prezzo ad un quarto del valore di mercato, nessuno li compra perché sono zone invivibili. Se si vuole fare demagogia e sviluppare i profitti di quattro o cinque locali pubblici continuiamo pure a dire di spegnere i varchi, se invece si vuole rendere più vivibile il nostro centro storico allora sarebbe necessario ridurre l’inquinamento acustico ed atmosferico allargando la Ztl, proibire il bivacco ed il consumo di alcool per la strada e realizzare il regolamento di decoro urbano che dopo 4 anni resta ancora un’utopia”.