Riabilitazione, partono i lavori per l’ampliamento

5 aprile 2016 | 11:29
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Riabilitazione, partono i lavori per l’ampliamento

Partiranno nel mese di aprile i lavori per l’ampliamento della riabilitazione alla Cittadella della Salute al Campo di Marte. Lo assicura il direttore della Zona Distretto di Lucca dottor Luigi Rossi facendo il punto della situazione, anche alle luce delle polemiche sollevate negli ultimi giorni. “La riabilitazione di Lucca – sottolinea Rossi – rappresenta un importante punto di riferimento all’interno dell’Azienda Usl Toscana nord ovest in vista della realizzazione di un coordinamento integrato del sistema, che consenta un’omogeneità organizzativa ed applicativa rispetto ai bisogni dei cittadini”.

“La Zona Distretto e il direttore della struttura, dottor Ivano Maci – prosegue Rossi -, hanno garantito il necessario supporto agli operatori che dimostrano tutti, quotidianamente, grande professionalità e disponibilità e che devono affrontare problematiche sempre più complesse. Per quanto riguarda gli spazi della Riabilitazione al Campo di Marte, che sono gli stessi di quando nel complesso c’era anche l’ospedale, i lavori per la loro ristrutturazione e per il loro ampliamento, richiesti in primis dal direttore del servizio e dai suoi collaboratori, inizieranno in questo mese di aprile e consentiranno un netto miglioramento del comfort per gli utenti e per gli operatori del servizio. L’avvio dell’intervento era in realtà previsto nei mesi precedenti, ma il programma iniziale ha subìto dei rallentamenti, legati alla necessità di completare altri trasferimenti interni. Adesso però, come mi assicura il nostro ufficio tecnico, i lavori di adeguamento sono pronti a partire”.
“Per quanto concerne più in generale la Cittadella della Salute – conclude Rossi – è in fase di ultimazione il trasferimento della ex direzione aziendale da Monte S. Quirico a Campo di Marte e si sta completando il passaggio dalla palazzina H al piano terra dell’edificio C del punto di emergenza territoriale, che darà una fisionomia organizzativa diversa alla struttura, concentrando in un unico padiglione le attività che possono essere legate ad un’apertura festiva e nelle 24 ore: emergenza territoriale, continuità assistenziale, medicina generale, assistenza infermieristica, assistenza sociali, diabetologia e cure intermedie”.