





Nuovo look per il Vallisneri. E’ stata inaugurato questa mattina (8 aprile) l’intervento di riqualificazione e decoro appena concluso dei locali della biblioteca, dell’atrio d’ingresso e degli spazi comuni del liceo scientifico lucchese da sempre fra i più popolati di studenti. Ancora pieni di ruspe e impalcature invece le palestre ed i campi sportivi che si trovano nel cortile dell’istituto, pronti anche loro ad essere migliorati. Elementi anche loro fondamentali dell’attività scolastica e che, tra l’altro, in particolare le palestre, sono utilizzate nelle ore pomeridiane dai ragazzi delle società sportive.
Un edificio più funzionale adesso, oltre che rinnovato nel look, che si avvia verso la conclusione dell’articolato programma di adeguamento promosso dalla provincia alcuni anni fa che terminerà subito dopo la prossima estate. Un corposo ‘pacchetto’ di interventi – per un investimento complessivo di oltre 1,1 milioni di euro – previsti sia per il recupero del decoro degli spazi comuni della scuola, sia per la sistemazione degli impianti sportivi che evidenziano i segni del tempo.
Gli interventi effettuati e quelli pronti a partire sono stati presentati questa mattina (8 aprile) alla presenza del presidente della Provincia Luca Menesini, del consigliere provinciale delegato alle scuole belle Mario Puppa, del dirigente dell’Ufficio scolastico per i territori di Lucca e Massa Carrara Donatella Buonriposi e del consigliere regionale Stefano Baccelli in rappresentanza dell’assessore regionale Cristina Grieco. Presenti, inoltre, il dirigente del servizio edilizia scolastica della Provincia Francesca Lazzari, coi tecnici Gragnani, Saletti e Angeli, il dirigente scolastico del Vallisneri Monica Ceccherelli.
“Si tratta – spiega Menesini – di un importante intervento di recupero del decoro e della sicurezza della scuola. In questi anni la provincia ha investito molto su questo liceo e si spera che studiare in un posto così particolarmente bello dia i suoi frutti”.
Alla soddisfazione di Menesini si è unita anche quella di Baccelli il quale ha ricordato come “l’avvio, alcuni anni fa, delle opere di riqualificazione di una delle due scuole più popolose del capoluogo sia stato reso possibile grazie ai contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca” sottolineando inoltre che “questi ultimi interventi rendono il liceo non solo più funzionale ma anche esteticamente più gradevole, colmando il ‘gap’ reso evidente tra l’area già oggetto di lavori e quella ancora da sistemare”.
L’investimento complessivo della provincia per questi interventi ammonta ad 1 milione e 135 mila euro.
Più nel dettaglio: per il “pacchetto” di interventi di riqualificazione e decoro si tratta di risorse proprie dell’ente (135mila euro) a cui si aggiungono 700mila euro per la palestra grande e gli impianti sportivi all’aperto ottenuti grazie alla partecipazione al bando regionale finalizzato a favorire interventi straordinari di ristrutturazione, messa in sicurezza, adeguamento sismico ed energetico di istituti scolastici.
Inoltre, sempre per quanto riguarda i finanziamenti, la provincia ha ottenuto dal Credito Sportivo un finanziamento fortemente agevolato di 300mila euro attraverso la partecipazione al bando nazionale “500 palestre”. Queste risorse serviranno per la sistemazione e la messa in sicurezza della palestra piccola del Vallisneri (padiglione vecchio) che saranno eseguite nei mesi estivi completando, in pratica, gli interventi di adeguamento del Liceo di via delle Rose, a Sant’Anna.
Ma ricapitoliamo meglio: gli investimenti della provincia a favore del Vallisneri negli ultimi anni toccano ‘quota’ 4,8 milioni di euro complessivi, compresi gli interventi presentati. A questi ultimi, infatti, vanno aggiunti i 3,3 milioni di euro utilizzati per la realizzazione del nuovo padiglione prefabbricato e i 365mila euro per il corridoio “transiberiana” multicolore.
Alla ripresa del nuovo anno scolastico, il Liceo potrà contare, quindi, sulla disponibilità di entrambe le palestre e dei nuovi campi sportivi esterni pienamente efficienti e messi in sicurezza nel rispetto delle norme Coni.
I lavori conclusi. Sfruttando anche le vacanze pasquali sono stati portati a termine vari lavori di riqualificazione e decoro che hanno riguardato l’atrio principale e i corridoi del piano terra, nonché la biblioteca. Interventi di risanamento che hanno consentito di razionalizzare gli spazi di segreteria, recuperando aule per la didattica, di rinnovare la rete impiantistica e di trasmissione dati. Nell’atrio è stata installata una nuova porta a vetri con maniglie di sicurezza, mentre i corridoi sono stati dipinti secondo una cromia nuova e, nell’occasione, sono stati creati nella zona retrostante il desk dell’accoglienza uno spazio destinato alle macchine distributrici di bevande e merende in modo da liberare i corridoi da ostacoli per il deflusso degli studenti. Inoltre: una nuova illuminazione di grande effetto stilistico ad alta efficienza e basso consumo, un nuovo locale per fotocopie e una biblioteca rimessa a nuovo attraverso il recupero degli apparecchi di illuminazione originari che sono stati nuovamente cablati e dotati di lampade a led, il rifacimento della pavimentazione, nuovi tavoli e sedute per aumentare la capienza, e più razionali postazioni di lavoro degli addetti. A questi interventi si aggiunge il restauro del gruppo scultoreo posto a lato dell’ingresso principale con la tinteggiatura del cancello di ingresso e della ringhiera della recinzione. Si tratta di un gruppo di figure a tema didattico, in terracotta smaltata, opera dell’artista Del Chiaro per il quale si è reso necessario un intervento per consolidare e reintegrare le parti deteriorate riportando le statue nella loro colorazione originale che ben si relaziona con il pannello scultoreo applicato sulla facciata della scuola, anch’esso in ceramica colorata e opera dello stesso artista.
La palestra grande, costruita alla fine degli anni ’70, era rimasto l’unico edificio del padiglione prefabbricato non ancora adeguato dalla Provincia. Dal 2011 al 2014, infatti, grazie ai contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, è stato rifatto, ampliato e adeguato sotto il profilo strutturale ed impiantistico il nucleo più grande di questo spazio scolastico, a cui si è aggiunta anche la cosiddetta “transiberiana”, il tunnel (da due anni multicolore) che unisce il padiglione in muratura a quello più recente.
La palestra prefabbricata presenta evidenti segni del tempo con le pareti del rivestimento esterno deteriorate e non efficienti dal punto di vista termico-acustico. Gli spogliatoi, poi, ‘patiscono’ problemi di infiltrazioni d’acqua per cui si rendono necessari interventi di riqualificazione igienico-funzionale. Il campo da gioco, infine, presenta un fondo non perfettamente complanare. L’impianto è corredato da spazi sportivi all’aperto che versano in cattive condizioni e non consentono di praticare la disciplina sportiva in maniera adeguata.
Gli interventi previsti. Il progetto prevede il miglioramento energetico dell’involucro edilizio della palestra grande con il rifacimento delle coperture mediante la posa di uno strato di isolamento (coibentazione) e di impermeabilizzazione. La struttura, inoltre, sarà adeguata alle norme antisismiche secondo i dettami delle normative vigenti dal 2008 sulle tecniche delle costruzioni e saranno rifatti gli spogliatoi (conformi alle norme Coni) e i servizi igienici, nonché gli spazi accessori per infermeria e spogliatoi arbitri. Il fondo della palestra sarà ricostruito completamente migliorandone la funzionalità, rimuovendo la pavimentazione esistente, ripristinando il piano di posa e stendendo una nuova pavimentazione idonea all’attività di gioco di basket e pallavolo.
Contestualmente saranno ristrutturati gli impianti sportivi all’aperto costituiti da due campi da tennis che saranno rimessi a nuovo sia per la pavimentazione che per le reti, mentre al posto dell’adiacente campo in erba saranno realizzati un campo da basket e un campo da volley con una nuova pavimentazione. Saranno ripristinate le reti di recinzione e l’illuminazione. Inoltre sarà ristrutturato l’impianto per il salto in lungo con due corsie e relativa fossa di caduta.