Torpedo, ‘contestazione’ al Festival del volontariato

Erano pronti a contestare il ministro Giuliano Poletti al Festival del volontariato i giovani di Torpedo Lucca arrivati in città con striscioni e cartelli contro le politiche del governo Renzi ma del ministro nessuna traccia ma comunque i giovani hanno protestato. “Stamani mattina – si legge in un post su Facebook – il ministro del lavoro e delle politiche sociali (si legga dello sfruttamento e della precarietà) Giuliano Poletti non si è presentato al Festival del Volontariato. Eravamo pronti a dimostrare ancora una volta come in questa città non sia il benvenuto chi promuove politiche contro i poveri, come il piano casa, o contro i lavoratori, tipo il Jobs Act, ma non c’è stata l’occasione”. Torpedo, tuttavia, prende l’occasione per criticare il Festival del volontariato.

“Però – aggiunge Torpedo – ci vogliamo soffermare sul ruolo di questo Festival, che dal 2014 (anno della visita di Matteo Renzi e del grande corteo di contestazione al suo governo) è diventato sempre di più una passerella governativa di pubblicità e propaganda. In parallelo il volontario è diventato una figura cruciale di sfruttamento e di nuova estrema forma di precariato fondamentale per le politiche del Pd in tutta Italia: si vedano i lavoratori non pagati di Expo. Oggi come sempre siamo pronti a contestare e boicottare chi promuove il precariato e chi ne da una giustificazione ideologica, a Lucca non ci deve essere spazio per sfruttatori e amici dei padroni”.