Casello Mugnano e nuove strade a Nave, ecco i progetti

di Roberto Salotti
Un nuovo casello a Mugnano, ma anche nuove strade sulla Sarzanese tra S. Angelo e Nave e una rotatoria in via dei Tognetti per offrire un collegamento con i futuri assi viari e alleggerire il traffico nella zona industriale di San Pietro a Vico, alle porte della città. Sono tutte indicazioni di progettualità “cristallizzate” nel piano strutturale in adozione a Lucca. Non sono solo idee ma ipotesi concrete che potranno essere realizzate in futuro, se ci saranno le condizioni e le possibilità. Intanto la previsione è data e con essa i relativi “aggiustamenti” urbanistici. Una cosa comunque è certa ed è ben chiara alla giunta guidata dal sindaco Alessandro Tambellini: la viabilità così come è rischia di strangolare, giorno dopo giorno, la città e la sua periferia.
Lo dimostra la cronaca, che parla, quasi quotidianamente, di imbottigliamenti e traffico paralizzato soprattutto sulla circonvallazione e sul nodo di viale Europa. Per questo l’assessore alle strade, Celestino Marchini, non nasconde che l’ipotesi di un nuovo casello a Mugnano – mantenendo attivo quello di Lucca Est – è corredata da un preciso e dettagliato progetto. Che per ora, in linea di massima, ha avuto anche il placet di Autostrade per l’Italia, a cui è stato mostrato in vista degli adempimenti per il nuovo piano strutturale. Dove ci si è limitati a individuare, nella zona sul retro della Perini, un “corridoio di inedificabilità” che potrà eventualmente essere sfruttato, se ci sarà piena condivisione sul progetto di massima che l’assessore Marchini ha illustrato ieri sera intervenendo ad un dibattito su Noitv.
Il nuovo casello. “Questa amministrazione – spiega Marchini – è fermamente convinta della necessità che vengano realizzati gli assi viari e lo dimostrano i continui viaggi che ho fatto personalmente a questo scopo a Roma. Non faremo niente per ostacolarne l’iter, ma l’idea di un nuovo casello non ha nulla a che vedere con questo percorso, nonostante ciò che vuol far credere Capannori”.
L’idea, nello specifico, è quella di realizzare il nuovo casello dietro alla Perini, nella zona del parcheggio a lato sud dell’azienda. Lo svincolo autostradale, secondo il progetto, avrà uno sbocco verso la città con la realizzazione di una nuova “bretellina”, che attraverserà i campi, correndo parallelamente all’A11, via a via Ingrillini, dove, con nuova viabilità, sarà offerto il collegamento con i parcheggi dell’ex scalo merci della stazione. “Come si vede anche da questo – aggiunge Marchini – nessuno vuole dirottare il traffico verso Capannori. Ho avuto modo di chiarire meglio il progetto con il rappresentante del comitato giovani per Mugnano Christian Simonelli, con il quale mi sono accordato per fissare una assemblea pubblica per illustrare agli interessati quale è l’idea dell’amministrazione e rispondere a tutte le eventuali richieste di chiarimento. La frazione di Mugnano non sarà interessata dai nuovi flussi qualora l’opera dovesse essere realizzata”.
“Francamente – aggiunge – non comprendo le polemiche sul piano strutturale, a meno che non le si voglia soltanto riferire a strumentalizzazioni di natura politica. Il nuovo strumento urbanistico dà soltanto la possibilità di fare, non indica cosa verrà fatto. Per quello sono chiaramente necessari tutti quanti gli altri passaggi che, ripeto, non minano in alcun modo la realizzazione dei nuovi assi viari”.
Tuttavia Lucca qualche osservazione al progetto che, come si sa, dovrà essere corretto e modificato, l’ha già presentata.
Rotatoria a S. Pietro a Vico. Tra quelle più interessanti c’è l’ipotesi di una nuova rotatoria in via dei Tognetti a San Pietro a Vico. “La rotatoria offrirebbe un passaggio a raso degli assi viari – spiega Marchini – e un notevole alleggerimento del traffico nella zona industriale fra i territori di Lucca e di Capannori”.
Un’altra “previsione” che si fa nel piano strutturale è la nuova viabilità per Nave. “Il problema da risolvere qui è duplice – spiega Marchini -: gli ostacoli legati al semaforo sulla Sarzanese e il problema della stazione ecologica di Sistema Ambiente, che soffre per una viabilità inadeguata”. Anche qui si sono fissati dei corridoi dove non saranno possibili nuove edificazioni per realizzare le strade di collegamento con una nuova rotatoria sulla Sarzanese.
Nuova viabilità a Nave. A questa infrastruttura si vorrebbero legare altre due nuove strade – perpendicolari alla Sarzanese – per risolvere i noti problemi di congestione del traffico. “Non si può fare tutto e subito – aggiunge Marchini – ma abbiamo voluto gettare le basi anche in questo settore per la città del futuro. La nostra intenzione non è danneggiare qualcuno ma contribuire ad una migliore qualità della vita dei nostri concittadini. Per questo diciamo no alle polemiche fini a se stesse. Su tutti questi fronti siamo disposti a confrontarci e a dialogare”.
Ma lo scoglio di Capannori sembra non venir meno, se si sta alle parole pronunciate in tv dall’assessore Gabriele Bove, che ha nuovamente bocciato l’ipotesi del casello a Mugnano, temendo ripercussioni negative sul progetto degli assi viari.