
Domenica (17 aprile), si vota il referendum che riguarda la durata delle trivellazioni in mare: le urne saranno aperte dalle 7 del mattino e chiuderanno alle 23, poi inizierà lo spoglio sezione per sezione. I cittadini sono chiamati ad esprimere un sì o un no riguardo alla proroga delle concessioni per l’estrazione di idrocarburi nelle acque italiane, entro le 12 miglia marine dalla costa (19 chilometri). Quindi, se passerà il sì, le concessioni attualmente attive non potranno essere rinnovate alla scadenza (2019), anche se il giacimento non fosse esaurito. Se invece il referendum non raggiunge il quorum (serve il 50 per cento più uno degli aventi diritto), oppure se passa il no, le attuali norme non saranno modificate e le richieste di rinnovo delle concessioni saranno valutate secondo l’iter stabilito, ed eventualmente prorogate.
Il Comune di Lucca ha attivato tutti i servizi previsti per la consultazione referendaria, come il servizio navetta dedicato ai cittadini della Brancoleria e del Piaggione e il servizio per l’accompagnamento delle persone disabili ai seggi. Alcuni seggi saranno spostati di sede a causa di interventi di ristrutturazione in corso negli edifici normalmente occupati: in particolare i seggi 60 e 61 saranno allestiti in via Urbiciani, presso l’ex sede della circoscrizione 7 invece che all’ex scuola di via Francesconi e il seggio 58 sarà allestito presso la sede centrale della scuola media Massei in via Onacrog di Mutigliano, anziché presso la succursale della stessa scuola. Per avere informazioni di dettaglio sul referendum e su tutti i servizi messi in campo dal Comune per l’appuntamento con le urne è possibile consultare il sito www.comune.lucca.it