
C’è un regolamento preciso che regola gli accessi per le visite agli utenti ricoverati all’ospedale San Luca. E’ quanto replica l’Asl Toscana nord dopo l’episodio raccontato da Umberto Quiriconi, presidente dell’ordine dei medici di Lucca che si era recato in reparto per un suo paziente trovando però “le porte chiuse”. Nessuno ha aperto e ha dovuto rimandare (Leggi). “L’orario di apertura dei setting di degenza è ampio e disciplinato da un apposito regolamento di accesso, legato allo svolgimento dell’attività sanitaria e alle esigenze degli utenti ricoverati”, spiega in proposito la Asl.
“Nei momenti di chiusura al pubblico – prosegue l’azienda sanitaria – il personale, impegnato in attività di tipo assistenziale, non sempre è in grado di rispondere in maniera tempestiva alle richieste di chi suona il campanello all’esterno della struttura. I medici di medicina generale hanno comunque a disposizione i numeri dei cordless e dei telefoni cellulari di tutti i professionisti e della direzione medica di presidio e possono programmare e concordare in qualsiasi orario le visite ai propri assistiti. Anche i visitatori, in caso di necessità, possono rivolgersi telefonicamente – anche tramite il centralino aziendale – alla direzione dell’ospedale o direttamente al settore di degenza”.