Anteprima Vini della Costa, a Lucca eccellenze in passerella

Presentata stamani anche a Firenze la 15esima edizione di Anteprima Vini della Costa Toscana. La manifestazione si terrà al Real Collegio di Lucca il 7 e 8 maggio e vedrà la partecipazione di una novantina di produttori toscani, le cui aziende sono situate lungo tutta la costa, dalla provincia di Massa a quella di Grosseto. L’iniziativa, ideata dall’Associazione Grandi Cru della Costa Toscana, è stata presentata dalla presidente Ginevra Pesciolini Venerosi, dall’assessore regionale Marco Remaschi e dall’assessore del Comune di Lucca Francesco Raspini.
Saranno oltre 400 le etichette in degustazione, quelle della Costa Toscana, ma anche “bollicine”, provenienti da altre zone, come Lambrusco e Prosecco, e con i vignerons della regione francese champagne come ospiti.
Accompagnati dalla guida dei sommelier Ais, i giornalisti e gli operatori di settore potranno esplorare i campioni dalla botte della vendemmia 2015 in un’analisi comparata con le annate in commercio. Molti i laboratori di degustazione, fra i quali l’Orizzontale di Costa Anteprima 10 anni dopo che porta in degustazione la vendemmia 2006 e la Verticale di Costa dedicata alla nota etichetta di Bolgheri, il Cavaliere di Michele Satta, in un percorso che ha inizio con l’annata 1996, alla quale si aggiunge un viaggio tra i rossi piemontesi nella Verticale di barolo e barbera di Elio Altare. Non mancherà il biologico con Racconti Biodinamici, una degustazione di aziende di costa Toscana che hanno scelto di lavorare in biodinamica. Infine: Sfumature di bianco, lo Chardonnay della Côte des Blancs.
Oltre al vino la manifestazione vedrà la presenza di artisti come Andrea Salvetti, lucchese, di fama internazionale, con Sculture da Fuoco. E molti altri appuntamenti che uniscono arte e musica all’enogastronomia.
L’assessore Remaschi ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, che giunge alla 15esima edizione, e che rappresenta un veicolo per la promozione del territorio e delle sue eccellenze, come il vino, dando spazio e visibilità a tanti piccoli produttori, molti impegnati in produzioni biologiche e biodinamiche, oltre alle aziende più note e blasonate.
“Siamo orgogliosi – ha detto Remaschi – di presentare questa iniziativa, di cui la Regione è partner, che è una manifestazione che mette al centro dell’interesse i produttori, coloro i quali quotidianamente stanno sui campi e producono vini di grande qualità. Quando taluni parlano di inferiorità dei vini della costa – ha aggiunto – questo può essere riferito solo alle dimensioni aziendali, non certo alla qualità. Noi come Regione – ha sottolineato – non vogliamo che nessuno resti indietro, né i grandi marchi, né i piccoli produttori, che sono fondamentali per il presidio del territorio e contribuiscono grandemente alla sua tenuta e alla tenuta dell’occupazione. Questa è la Toscana – ha concluso Remaschi – e quando all’estero si dice “assaggiare la Toscana”, vuol dire tutto questo: qualità, territorio, arte e cultura”. L’assessore ha indicato l’e-commerce come uno degli strumenti sui quali puntare per valorizzare le piccole produzioni vinicole sui mercati esteri.