Stop alle auto in via di S. Alessio per le fogne, si rivaluta il progetto

8 maggio 2016 | 09:28
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Stop alle auto in via di S. Alessio per le fogne, si rivaluta il progetto

Non sono disposti ad accettare un’altra estate di passione per i cantieri delle fognature residenti e commercianti della via di Sant’Alessio e i loro rappresentanti già costituiti in comitato hanno già fatto sentire la sua voce. Geal e con essa gli enti coinvolti, il Comune ma anche la Provincia di Lucca si sono già resi disponibili a rivalutare la road map che porterà a riaprire due cantieri mobili tra Monte San Quirico e Sant’Alessio, a partire dal prossimo 18 luglio (Leggi).

A finire nel mirino erano stati due aspetti del piano illustrato dai tecnici della società e dall’assessore alle strade Celestino Marchini all’incontro della scorsa settimana all’ex circoscrizione: l’ipotesi di chiusura totale al traffico durante i lavori alla borgata di Monte San Quirico, dal 9 al 17 agosto e lo stop al transito delle auto per almeno cinque giorni (ancora da definire) nel lotto di lavori tra via Dorini e via di Pieve San Paolo, all’altezza del bar Tambellini.
I tecnici della Geal presenti alla riunione hanno già trasmesso il verbale all’assemblea dei soci, con le proposte e le criticità emerse dagli interventi del cittadino. In settimana ci si rimetterà a valutare di nuovo il progetto e le tempistiche per valutare se sarà possibile ancora ridurre i disagi. “La disponibilità da parte nostra di andare incontro alle esigenze dei cittadini c’è tutta – spiega l’assessore Marchini – e si vedrà il da farsi. Dopo una prima valutazione di Geal, ci rimetteremo ad un tavolo insieme alla Provincia per ridiscutere il tutto”.
Difficile sarà trovare alternative alla chiusura totale della borgata a Monte San Quirico dal ponte e per un centinaio di metri in direzione di Carignano. Qui la natura della strada e la sua angustia rendono necessario uno stop totale: “Si lavorerà giorno e notte – ricorda Marchini – in un periodo dove ditte, negozi e abitanti sono in ferie. Se le cose andranno bene in quattro giorni il cantiere sarà comunque concluso”.
Diverso il discorso per il lotto dalle Madonne Bianche fino all’incrocio con via di Pieve Santo Stefano. “Il tratto più critico è quello all’altezza del bar Tambellini che andrà chiuso inevitabilmente al traffico. Il progetto di Geal allo stato prevede cinque giorni di chiusura totale, ma si valuterà se possa essere ridotta dalle 24 alle 12 ore, facendola scattare alle 20 di sera per farla concludere alle otto del mattino”.
Commercianti e residenti, comunque, si preparano ad affilare le armi. Lo ha detto chiaramente il titolare della Ego, Renato Malfatti: “C’è un comitato che si farà valere, perché questi cantieri rischiano di metterci un’altra volta in ginocchio”.