Acquedotto Nottolini, tesi di laurea ne studia criticità




Una tesi di laurea in ingegneria edile delle costruzioni civili incentrata sull’acquedotto del Nottolini, per studiarne le criticità e proporre possibili interventi. Ci sta lavorando da alcune settimane lo studente Nicola Raffaelli seguito dall’ingegnere Maria Luisa Beconcini, docente di costruzioni in zona sismica e recupero e conservazione degli edifici presso l’Università di Pisa.
Dopo una prima fase di raccolta di tutta la documentazione relativa agli interventi effettuati negli anni sullo storico monumento lucchese e un rilievo effettuato sul posto relativo allo stato di conservazione del monumento, lo studio è entrato nel vivo con le prime verifiche strutturali: nelle scorse settimane sono state eseguite alcune misurazioni della inclinazione dei primi sei pilastri della struttura insieme alla professoressa Gabriella Caroti e ieri sono iniziate le misure dinamiche di vibrazione che hanno visto impegnati sul posto, oltre allo studente laureando e alla professoressa Beconcini, i geologi Pietro Barsanti e Donato Merola.
“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’Università di Pisa e della professoressa Beconcini – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Francesca Pierotti, che ieri ha portato i saluti dell’amministrazione comunale al team di studiosi – perché anche questa analisi che sta conducendo Nicola Raffaelli va nella direzione di aumentare la conoscenza di un monumento importante e caro ai lucchesi e sul quale come amministrazione comunale siamo impegnati a reperire risorse, sia a livello pubblico che privato, da investire per recuperarlo e valorizzarlo rendendolo fruibile per i cittadini lucchesi e i visitatori della nostra città”.
Le attività di analisi e studio dell’Università di Pisa andranno ad arricchire il patrimonio delle conoscenze che la città di Lucca ha accumulato negli anni su uno dei suoi monumenti simbolici di grande interesse storico, architettonico e artistico, oltre a fornire un ulteriore strumento di possibile intervento per la sua salvaguardia e valorizzazione. La tesi di laurea dello studente camaiorese Nicola Raffaelli sarà pronta probabilmente entro il mese di settembre prossimo.
L’acquedotto del Nottolini è tornato in questi giorni agli onori della cronaca sia per la previsione del progetto degli assi viari del possibile passaggio della strada sotto gli archi (Leggi l’articolo) sia per l’ipotesi che il Comune aderisca al progetto governativo per il finanziamento dei luoghi abbandonati (Leggi l’articolo).