
E’ più una sfida che un vero e proprio bando. Un po’ per i tempi duri che corrono per il settore agroalimentare, un po’ perché sul degrado dell’area ormai nessuno ha più da sindacare alcunché. Perché l’abbandono del mercato ortofrutticolo di Pulìa lo si vede e lo si legge come scolpito sui muri, una volta che si entra nel piazzale. Ci vorranno lavori importanti per riportarlo ad una condizione ottimale, e l’amministrazione comunale di Lucca è anche disposta a crederci. Ma prima di fare passi più lunghi della gamba, Palazzo Orsetti misura la febbre al settore. Con un nuovo avviso pubblico per assegnare altri 19 posteggi fissi all’interno dell’area mercatale di San Concordio.
Se la risposta sarà buona si cercherà di arrivare ad un progetto organico di riqualificazione e diversificazione, realizzando qui qualcosa di diverso di quello che avviene, ad esempio, al mercato contadino di Marlia o, più da vicino, al Foro Boario.
“E’ un tentativo quello che facciamo. Una sorta di test – commenta l’assessore al commercio Giovanni Lemucchi -. Gli obiettivi sono sostanzialmente due. Il primo è quello di far rivere spazi e locali che erano stati inghiottiti dal degrado. Abbiamo svolto una verifica sui luoghi che erano stati negli anni impropriamente utilizzati come magazzino anche per gli uffici comunali. Dall’altro con il bando che avevamo annunciato vogliamo sondare il mercato, per capire se c’è una domanda da soddisfare. Sarà un’impresa non facile assegnare tutti i locali ancora disponibili, ne siamo consapevoli. Ma i risultati della selezione serviranno a capire il da farsi, se cioè è necessario investire su agroalimentare e prodotti tipici oppure iniziare a pensare ad una nuova vocazione”.
L’avviso pubblico – disponibile sul sito internet del Comune di Lucca – scade il prossimo 20 giugno: c’è un mese di tempo, insomma, per capire se c’è un reale interesse.
Le concessioni oggetto del bando saranno stabilite con i soggetti che avranno i requisiti richiesti da qui al 2021 ma a partire dal 1 gennaio del 2019 l’amministrazione potrà revocarle con preavviso di almeno 12 mesi, senza che gli interessati abbiano niente a pretendere.
Sono ammessi a partecipare alla procedura di nuova assegnazione dei posteggi vari soggetti: commercianti all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli, bevande, salumi e formaggi in forma singola od associata ma anche imprenditori agricoli professionali, produttori di ortofrutta, di bevande, salumi, formaggi in forma singola o associata. Potranno richiedere un posteggio anche consorzi e cooperative di commercianti e di imprenditori agricoli professionali di prodotti ortofrutticoli, bevande, salumi, formaggi o anche industriali che provvedono alla lavorazione, conservazione e trasformazione di questi prodotti oltre alle organizzazioni stesse di produttori.
La domanda di partecipazione all’avviso, datata e sottoscritta dal richiedente, insieme al proprio documento d’identità in corso di validità, dovrà pervenire entro le 12 del 20 giugno, visto che il 19 cade di domenica. La domanda di partecipazione – il cui modello è disponibile in Comune – completa dei dati, documenti e dichiarazioni indicate, dovrà essere inviata con consegna a mano o via posta tramite raccomandata a ricevuta di ritorno al protocollo generale del Comune di Lucca, via S. Maria Corte Orlandini; oppure via e-mail alla casella pec comune.lucca@postacert.toscana.it. SIn tal caso la domanda dovrà essere spedita esclusivamente da un sito certificato Pec e, in caso diverso, sarà considerata nulla (Leggi l’avviso).