I pendolari: con il raddoppio vogliamo più treni

23 maggio 2016 | 16:16
Share0
I pendolari: con il raddoppio vogliamo più treni

C’è delusione tra i pendolari dei treni dopo il via ufficiale dei lavori per il raddoppio della ferrovia tra Pistoia e Montecatini, il primo lotto in vista dei cantieri anche in Lucchesia. Ad esprimere disappunto è il comitato pendolari Lucca Firenze che ha scritto al presidente Enrico Rossi e all’assessore Vincenzo Ceccarelli. “Ci hanno sorpreso – scrivono – le dichiarazioni emerse in sede di apertura “ufficiale” dei lavori per il raddoppio della prima tratta Pistoia-Montecatini. Da quanto riportato dalla stampa, sembra, che il raddoppio non porterà nuove corse o minori tempi di percorrenza alla tratta servita da Trenitalia, ma soltanto una maggiore affidabilità nel numero e negli orari delle corse che resteranno le stesse”. 

“Troviamo inconcepibile e disarmante questa dichiarazione in quanto – proseguono i pendolari -, ad oggi, l’indice di affidabilità indicato da Trenitalia per la tratta è sempre superiore al 99%, utilizzando i nuovi metodi di calcolo concordati con la Regione Toscana. (99,1 a gennaio 2016, 99,5% a febbraio 2016 e 99,6% a marzo 2016)”.
Secondo il comitato “spendere 450 milioni di euro, solo per garantire l’attuale affidabilità, visto che saranno usati gli stessi mezzi e lo stesso numero di corse è un investimento folle e irresponsabile. Pertanto – proseguono i pendolari -, sarebbe opportuno che la Regione e Trenitalia ci dessero maggiori dettagli in merito sia su nuove corse per aumentare la frequenza dei treni sulla tratta e se è previsto o meno la riduzione dei tempi di percorrenza, visto che raddoppiando la linea non sarà più utilizzabile la scusa degli scambi necessari per limitare la velocità dei treni sul percorso Lucca-Firenze. Iniziando adesso i lavori, è il momento di formalizzare bene cosa verrà realizzato ed a che titolo, per non trovarsi nel 2020 a sentirsi dire: noi avevamo parlato solo di affidabilità e non di altro. Inoltre, non si capisce bene, quando verranno eseguiti i lavori per il raddoppio, quali siano le garanzie per noi pendolari, se subiremo, in quella fase, ritardi continui, vista le necessità contingenti e se, per questo, saranno compensati da un bonus per tutta la durata dei lavori, immaginando che i ritardi saranno anche legati ad imprevisti, e a condizioni meteo che potranno condizionare gli eventi”.