Servizi educativi per l’infanzia, ‘patto’ con le famiglie






La giornata conclusiva dei percorsi educativi del Comune di Lucca? Un autentico successo di partecipazione. Oggi (28 maggio) dalle 9 in poi decine di famiglie con bambini piccoli al seguito hanno affollato i locali del Real Collegio di Lucca, sede dell’evento voluto dall’assessorato alle politiche sociali, educative e formative del Comune. Quasi impossibile riuscire ad entrare nella sala conferenze, dove sono intervenuti il sindaco Alessandro Tambellini prima e l’assessore Ilaria Vietina poi, così come affollatissime risultano tutte le altre sale, prestate a spazio giochi ed a mostra per i lavori dei più piccoli, letteralmente invase da bambini felicemente rumorosi. Ed il fulcro dell’appuntamento si condensa nella presentazione della Carta del sistema integrato dei servizi educativi per la prima infanzia, distribuita a tutti i genitori.
“La carta – ha spiegato il sindaco – rappresenta uno strumento di comunicazione ed informazione per tutti gli attori coinvolti: bambini, famiglie, enti istituzionali, settore sociale. Con questo documento confermiamo il nostro impegno per una crescita costante della qualità dei servizi legati alla prima infanzia sul territorio comunale”. La carta prevede il coinvolgimento di tutti i servizi educativi del territorio, sia pubblici che privati, ed ha lo scopo di rendere i soggetti coinvolti non più meri destinatari dei suoi contenuti, ma veri e propri attori nella progettazione dei servizi forniti.
Un appunto, quest’ultimo, confermato dall’assessore Vietina: “Il percorso di costruzione della Carta è stato fortemente partecipato – commenta – e questo ha consentito una riflessione ed un ascolto profondi. La funzione ultima del documento, in fondo, è proprio questa: instaurare uno scambio di opinioni che deve durare nel tempo. Per questo motivo la Carta verrà periodicamente aggiornata e provvederemo a diffondere le nuove versioni”.
Dal patto tra amministrazione comunale e famiglie nasce quindi un percorso arricchito: tra i servizi educativi per la prima infanzia, infatti, si contano 7 asili nido a titolarità comunale ed 8 a titolarità privata, cui debbono essere aggiunti 3 spazi giochi del Comune (Aquilone di via Salicchi a Sant’Anna; Coccinella di piazzale Moro a San Concordio; Giardino farfalle in via Bartoletti a San Vito).
Paolo Lazzari