0
Contributi per l’affitto: da mercoledì prossimo (1 giugno) sarà possibile presentare la domanda di partecipazione al bando del Comune di Lucca. I cittadini interessati avranno un mese esatto di tempo, fino al primo luglio, per compilare i moduli che potranno essere ritirati all’ufficio Casa di via Santa Giustina (il martedì dalle 9 alle 17) e all’Urp di via del Moro in orario di apertura al pubblico.
Quest’anno la giunta comunale ha deciso di aumentare le risorse da destinare ai cittadini in difficoltà economica per il pagamento dell’affitto e con una apposita delibera è stato portato da 250.000 euro a 300.000 euro la compartecipazione del Comune di Lucca ai fondi regionali destinati all’assegnazione di contributi per l’integrazione dei canoni di locazione relativi all’anno 2016.
Per accedere ai contributi i cittadini dovranno avere tutta una serie di requisiti, tra cui la residenza anagrafica nel Comune di Lucca (e nell’immobile con riferimento al quale si richiede il contributo) ed un contratto di locazione ad uso abitativo regolarmente registrato.
La graduatoria, valida per tutto il 2016, distinguerà le richieste pervenute in fascia A e quelle in fascia B.
Per essere inseriti nella fascia A bisogna avere un valore Ise uguale o inferiore a 13.049,14 euro (importo corrispondente a due pensioni minime Inps); un’incidenza del canone, al netto degli oneri accessori, sul valore Ise non inferiore al 14% e un valore Isee non superiore a 16.500 euro.
Nella fascia B entreranno coloro che presentano un valore Ise compreso tra 13.049,14 e 28.216,37 euro, un’incidenza del canone sul valore Ise non inferiore al 24% e un valore Isee non superiore a 16.500 euro. Il bando e la domanda per accedere alla graduatoria saranno reperibili dal 1° giugno anche sul sito www.comune.lucca.it.
La domanda dovrà essere sottoscritta e compilata in ogni sua parte e corredata della necessaria documentazione, pena l’esclusione dalla graduatoria. Le domande dovranno pervenire, anche se inviate tramite lettera raccomandata, entro il 1 luglio all’ufficio protocollo di via Santa Maria Corteorlandini.