


La storica sede di Ponte a Moriano è di proprietà della Croce Verde. La firma del contratto d’acquisto è stata apposta ieri mattina (6 giugno) dalla presidente dell’associazione Anna Mennucci e, per il Comune di Lucca, dall’architetto Maurizio Tani, nello studio del notaio Losito. Una data che resterà negli annali della lunghissima storia dell’associazione di volontariato che di fronte al rischio di perdere la struttura, divenuta presidio e punto di riferimento per tutto il Morianese, ha iniziato una lunga trattativa con l’amministrazione, riuscendo a far togliere la sede dalla lista degli immobili da alienare fino all’accordo per l’acquisto.
Ora si può aprire una nuova fase per la Croce Verde di Ponte a Moriano, che continua comunque ad avere bisogno del sostegno di benefattori. Il contratto d’acquisto, infatti, è soltanto un primo passo verso la riqualificazione della sede stessa dove sono necessari lavori di miglioria per almeno 30-40 mila euro. Ed è per questo che, comunque, la raccolta fondi prosegue.
L’immobile è stato acquistato a 600mila euro circa, dopo un accordo arrivato con Palazzo Orsetti. Determinante è stato il sostegno della Fondazione Crl che ha messo a disposizione 450mila euro di fondi (suddivisi in tre anni). Per raggiungere poi il prezzo finale, che è stato determinato anche dall’aumento dall’1 al 9 per cento dell’imposta di registro per le Onlus previsto nell’ultima finanziaria (che tradotto è risultato pari a circa 55mila euro a carico dell’associazione), era partita una vera e propria mobilitazione da parte della Croce Verde per una raccolta straordinaria di fondi in cui è stato coinvolto tutto il paese.
Soddisfatto della positiva conclusione della questione anche l’assessore al patrimonio Antonio Sichi: “Un altro risultato – ha commentato – ottenuto grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e all’impegno messo dalla Croce Verde di Ponte a Moriano e dall’amministrazione comunale per raggiungere questo importante risultato”. Nella struttura il Comune manterrà spazi in comodato d’uso per servizi territoriali e iniziative pubbliche.