Giovani del servizio civile? “Da Renzi, salvo ammalati”

I giovani del servizio civile? Tutti ad ascoltare il premier Matteo Renzi che domani (10 giugno) parlerà al complesso di San Francesco della nuova legge sul terzo settore. Sarà dispensato soltanto chi ha problemi di salute o “impegni di servizio inderogabili”. Un invito, forse soltanto mal formulato dal responsabile Cnv del servizio civile, che ha fatto pensare ad alcuni di coloro che l’hanno ricevuto per mail che fosse, invece, una sorta di chiamata alle armi senza possibilità di eventuali obiettori. E, con grande facilità, la polemica sulla lettera è esplosa sui social network e sulle bacheche di chi, come il collettivo Torpedo, organizza proprio per domani a Lucca una manifestazione di protesta nei confronti del governo Renzi.
E intanto la polemica è esplosa anche sul web: “Il pubblico di Renzi domani sarà fatto di lavoratori malpagati e obbligati a presenziare”, ha suggerito Torpedo rilanciando la lettera inviata ai giovani del servizio civile. Verrebbe da dire, ad ogni modo, che l’obbligo non fa rima con volontariato ma simili messaggi – è stato spiegato – sono comuni fra coloro che fanno parte della grande famiglia del Cnv. Tant’è. Un fraintendimento, dunque, e una forzatura di alcuni nella lettura della missiva? Difficile a dirsi ma il passaggio finito nel mirino è quello conclusivo della lettera: “Questo evento – si legge nella lettera che annuncia la visita di Renzi – coinvolge anche noi. Tutti i giovani in servizio civile dovranno essere presenti all’iniziativa (saranno giustificate solo assenze per motivi di salute, visite mediche già programmate, impegni di servizio inderogabili)”. Un inciso che incide nelle polemiche.
“Care e cari operatrici ed operatori, volontarie e volontari del servizio civile, due anni fa – si legge all’inizio della stessa lettera -, nell’aprile 2014, durante il Festival del Volontariato il presidente del Consiglio Matteo Renzi, si impegnò pubblicamente a far approvare la Riforma del Terzo settore. Il mese scorso la Riforma è stata approvata, e contiene tra l’altro un ampio capitolo che parla del servizio civile universale, con l’obiettivo di avere fondi per coprire almeno 100.000 posti l’anno. Venerdì 10 giugno, a Lucca, nella Chiesa di San Francesco, il presidente del Consiglio tornerà per illustrare la riforma. L’incontro avrà una durata di circa un’ora. Complessivamente verranno conteggiate due ore di servizio considerando anche gli spostamenti”.