
Arrivano rinforzi all’Opera delle Mura per integrare il personale e rendere meno oneroso il nuovo passaggio di competenze che dopo il via libera del consiglio comunale di Lucca ha affidato all’istituzione anche la cura del verde. Un tecnico del Comune è già stato trasferito, ora si sta lavorando per verificare se esistono le possibilità di integrare il personale con almeno un’altra unità. Le difficoltà da gestire in questa delicata fase non sono poche. Lo ammette lo stesso presidente Alessandro Biancalana, dopo le polemiche sui ritardi nello sfalcio dell’erba soprattutto lungo le strade d’accesso alla città.
Già il sindaco Alessandro Tambellini, scusandosi in un post su Facebook, aveva rassicurato che i primi sfalci dovrebbero partire ormai a giorni, dal prossimo 20 giugno.
“I ritardi di cui ci scusiamo – spiega Biancalana – sono dovuti, ed ha perfettamente ragione il sindaco, a questo delicato passaggio di competenze da tre soggetti ad uno. La volontà è stata quella infatti di creare un centro unico con le competenze sulla cura del verde, un settore vastissimo, più di quanto si possa credere”.
E già il cda dell’Opera subito dopo l’ok al passaggio di competenze lo aveva fatto notare in una deliberazione in cui si facevano presenti le carenze di organico da integrare di fronte alle nuove attività da gestire. Il Comune si è già mosso, assegnando all’Opera una dipendente comunale, un tecnico che seguirà direttamente le nuove mansioni. “C’è la disponibilità ad integrare ulteriormente il personale – osserva Biancalana -: questa per l’Opera delle Mura è una fase di transizione che durerà suppongo per qualche anno in vista di una sua diversa organizzazione. Quanto agli sfalci, appena espletate le gare, daremo l’indicazione di iniziare dagli accessi e dalle principali arterie cittadine”.