Ex Uba Uba verso la demolizione: qualcosa si muove

25 giugno 2016 | 13:16
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Ex Uba Uba verso la demolizione: qualcosa si muove
Ex Uba Uba verso la demolizione: qualcosa si muove
Ex Uba Uba verso la demolizione: qualcosa si muove
Ex Uba Uba verso la demolizione: qualcosa si muove

Ex Uba Uba, eppur qualcosa si muove. L’area a due passi dall’uscita dell’autostrada su viale Europa potrebbe, infatti, finalmente essere riqualificata a breve dalla proprietà per dare attuazione ai progetti per la demolizione del negozio (già cotonificio Di Grazia e negozio di abbigliamento Il Paguro). In questi giorni, infatti, si sono visti i primi “movimenti” nella zona, nello specifico camioncini che caricavano materiale da portare via per lo smaltimento. Primi segnali, questi, dell’avvio dei lavori di demolizione di uno dei maggiori vulnus del quartiere di San Concordio, un negozio abbandonato da anni, proprio su una delle principali vie d’accesso alla città e al quartiere.

Ma cosa nascerà in futuro in quell’area? E’ definitivamente abbandonato il progetto, previsto dal piano attuativo originario, della nascita di un centro direzionale e, a scomputo degli oneri di urbanizzazione, di un parcheggio per le auto alle spalle dell’attuale pasticceria Buralli. Ne nascerà, invece, un’area a vocazione commerciale, arretrata rispetto all’attuale edificio, che sarà totalmente demolito, che la proprietà affitterà per installarvi negozi ed attività commerciali. E’ quanto, d’altronde, aveva scritto la stessa proprietà circa un mese fa all’assessore Serena Mammini, dopo essere stata sollecitata circa i lavori da effettuare nella zona. Nella lettera, infatti, si parlava di contatti commerciali con i futuri utilizzatori finali che avevano richiesto un allungamento dei tempi per la progettazione definitiva del nuovo edificio, sulla base comunque delle idee dell’ingegner Molteni.
Perché si parta, comunque, con il cantiere, non quello di demolizione che sembra imminente ma quello successivo della realizzazione del nuovo edificio, servirà una variante al piano attuativo, che ne cambi la funzione sulla base del nuovo progetto.
Un segnale comunque importante per il quartiere di San Concordio, che attende adesso anche le novità che potrebbero derivare dalla partecipazione al bando nazionale per la riqualificazione delle periferie e che dovrebbe interessare la zona dello scalo merci e del terminal bus della stazione. All’orizzonte, poi, anche un possibile concorso di idee che potrebbe riguardare proprio uno studio della viabilità di accesso alla città, per riqualificare e restituire decoro alle grandi arterie che portano verso il centro cittadino: viale Europa, Borgo Giannotti, viale Castracani in primis.