
Sono 178 le persone che hanno risposto al bando per i lavori socialmente utili, con il quale l’amministrazione comunale insieme alle organizzazioni sindacali e a Caritas Lucca destina 100mila euro per impiegare cittadini lucchesi disoccupati in lavori di pubblica utilità: interventi di manutenzione ordinaria nelle scuole, interventi di manutenzione delle strade comunali e mansioni di supporto alla domiciliarità. Il lavoro, a tempo determinato e parziale, occuperà un minimo di 10 persone per 240 ore individuali da effettuare in un arco di tempo da due a quattro mesi. Le persone individuate saranno assunte dalle 4 cooperative sociali partner del progetto Ventaglio (Il Ponte, Pozzuolo, La Balestra e Nuovi Orizzonti) e verranno inquadrate nella categoria B1 del contratto nazionale vigente delle cooperative sociali.
Delle 178 domande presentate nei tempi previsti dal bando, 138 risultano ammesse e 39 escluse per mancanza del requisito dell’età, oppure per mancanza dell’attestazione Isee, ovvero per non aver prodotto tutta la documentazione richiesta dal bando stesso. Delle 138 domande ammesse, 80 sono state fatte da uomini e 59 da donne; 64 fra candidati e candidate hanno dichiarato un Isee pari a 0.
Ora gli uffici comunali dovranno esaminare le dichiarazioni rilasciate dai candidati ammessi: in particolare verrà verificato il valore Isee, dopo di che, proprio sulla base di quest’ultimo valore, verrà stilata la graduatoria dei primi 50 che sarà composta, come previsto dal bando, da 25 uomini e 25 donne. A parità di valore Isee, la persona con più anni avrà la precedenza in graduatoria.
Una volta pronta, la graduatoria verrà pubblicata sul sito del Comune e in seguito, sempre sul sito, sarà reso noto il calendario dei colloqui che i 50 candidati dovranno sostenere esclusivamente al fine di accertare l’idoneità a svolgere il lavoro di pubblica utilità indicato nella domanda di partecipazione.