Proteste S. Vito, le erbacce arrivano alle finestre






Ecco San Vito, il quartiere che si sente dimenticato. Perfino la sede distaccata dell’ufficio anagrafe, ultimo vessillo della presenza dell’istituzione, è sprangata per ferie. Ma quel che è peggio secondo gli abitanti del quartiere che tornano a protestare e a chiedere attenzione al Comune è che le erbacce e il degrado stanno invadendo tutto. A cominciare dai marciapiedi che risultano in qualche caso perfino impraticabili per l’erba che, all’ex distretto sanitario, ha raggiunto l’altezza delle finestre.
In via Giorgini gli alberi non potati oscurano perfino i lampioni, inghiottiti dai rami, in una strada dove continuano a verificarsi – denunciano i residenti – episodi di vandalismo e schiamazzi, soprattutto di sera e di notte. Anche le telecamere di videosorveglianza promesse al parco giochi ancora non si vedono: “Hanno montato un palo e poi non è seguito più nulla”, denunciano gli abitanti. Ma le immagini sono più eloquenti delle parole. “Anche l’edificio che ospitava la biblioteca è stato smantellato – spiega un gruppo di residenti imbufaliti -: la targa è stata rimossa e non si è saputo più niente. C’è bisogno di intervenire e chiediamo al Comune piccole cose per rendere il quartiere più pulito, ordinato e vivibile”.