Rifiuti, scattano due giorni consecutivi di sciopero

Le previsioni non lasciano sperare in nulla di buono. Se un giorno di sciopero aveva creato non pochi problemi, non è difficile ipotizzare che 48 ore senza il servizio di ritiro dei rifiuti possa provocare disagi anche maggiori. La nuova mobilitazione scatterà, su base nazionale, i prossimi 11 e 12 luglio: lo sciopero proclamato dalle sigle Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel riguarda tutte le aziende pubbliche e private di igiene ambienale, che non potranno garantire il ritiro dei rifiuti. Ascit corre già ai ripari, dando comunicazione dello sciopero e dei possibili disservizi.

La raccolta non sarà effettuata nei comuni di Altopascio, Capannori, Montercarlo, Pescaglia, Porcari, Villa Basilica, dove è gestita da Ascit.
Non sarà quindi garantita l’apertura degli sportelli al pubblico (Ecosportello di Lunata e degli uffici della sede a Lammari), né dei centri di raccolta. Saranno garantiti i servizi essenziali previsti per legge. Il servizio riprenderà regolarmente mercoledì 13 luglio.