
L’Osservatorio partecipato lucchese, dopo il workshop-tavola rotonda sul piano strutturale, tenutosi venerdì scorso (1 luglio) in Provincia, che ha visto una notevole partecipazione di pubblico e l’apporto di lettura dettagliata dei diversi capitoli del piano adottato da parte di autorevoli esperti, ha chiesto ufficialmente all’amministrazione comunale di Lucca un posticipo dei termini di presentazione delle osservazioni.
“La richiesta – si legge in una nota dell’Osservatorio – parte dalla constatazione della complessità di tale documento, che consta di oltre 1500 pagine e della cartografia allegata, che per essere decodificata necessita di un tempo congruo, visto anche il linguaggio utilizzato estremamente tecnico. Si sottolinea inoltre che il tempo concesso per le osservazioni, che ha attualmente scadenza il giorno dopo ferragosto, cade in un momento sfavorevole per un’analisi distesa e costruttiva degli atti. Siamo certi che l’amministrazione e in primis il Sindaco, da sempre paladino di una partecipazione democratica, voglia accogliere la nostra richiesta di costruttiva collaborazione, che auspichiamo possa essere supportata anche dagli ordini professionali, dalle associazioni di categoria e soprattutto da tutti quei cittadini attenti e desideri di contribuire al futuro della città”. Una richiesta che appoggia anche la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle, Laura Giorgi, che ha chiesto al sindaco di accoglierla: “”Avalliamo la richiesta dei comitati, peraltro da me sollecitata, di posticipare il termine per la presentazione delle osservazioni al piano strutturale, termine che scade a metà di agosto, in pieno periodo di ferie, che impedisce di fatto la buona partecipazione al processo, al 30 settembre. Questa ci appare come una buona opportunità, anche se tardiva, per permettere migliore partecipazione da parte dei diretti interessati, ovvero i cittadini, al processo”.