Campo rom alle Tagliate, in 6 mesi 20 residenti in meno

Cala la popolazione del campo rom di via delle Tagliate. A sei mesi dal via all’operazione di progressivo smantellamento varata dall’amministrazione comunale sono 20 in meno i residenti presenti. Il dato è aggiornato al 30 giugno scorso ed è frutto, sottolinea l’assessore Antonio Sichi, del blocco dei nuovi accessi alla struttura. Nel frattempo soltanto un nucleo è stato sistemato in un alloggio popolare a Montuolo. “Senza ruspe e senza ordinanze spot stiamo progressivamente chiudendo il campo rom/sinti di via delle Tagliate – commenta l’assessore. Il 1 gennaio 2016 quando sono stati chiusi gli accessi e la possibilità di ottenere la residenza, al campo erano presenti 126 persone. Nella relazione del primo trimestre il numero è sceso a 112. Oggi nella verifica del 30 giugno gli ospiti sono 106”.
Il programma dell’amministrazione comunale, infatti, prevede lo smantellamento delle piazzole, con la graduale assegnazione di alloggi o soluzioni alternative per i residenti, secondo ovviamente la posizione in graduatoria. Allo stesso tempo vengono svolti controlli cadenzati per verificare l’andamento del progetto e censire la popolazione presente, per evitare nuovi accessi abusivi. “Negli ultimi 10 anni – aggiunge Sichi – a Lucca sono state assegnate 27 case pubbliche ai residenti dei campi. Se si fosse fatto quanto prevede l’articolo 54 della legge 865 del 1971 a quest’ora in via delle Tagliate non ci sarebbe più nessuna roulotte. I numeri parlano chiaro: il progetto funziona. Alla faccia dei gufi e di chi pensava che si scherzasse. Come per le case popolari basta far capire a chi deve intendere che la ricreazione è finita”.