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Garanzie per i lavoratori della Gesam. E’ quanto emerso stamani (15 luglio) a palazzo Orsetti durante il nuovo incontro dell’amministrazione – presenti il sindaco, l’assessore alle aziende partecipate Giovanni Lemucchi e al bilancio Enrico Cecchetti – con i sindacati confederali e la Rsu dell’azienda partecipata del Comune. Il sindaco Alessandro Tambellini, dopo avere ripercorso le tappe che hanno portato al punto attuale della situazione, ha ribadito la volontà dell’amministrazione comunale “di rimuovere – ha detto – le preoccupazioni dei dipendenti di Gesam circa il loro futuro lavorativo”, precisando al contempo che, allo stato attuale dei fatti, è necessario tenere distinto il tema della gara dal tema della scissione di Gesam, per la quale, dopo il pronunciamento di Anac, l’amministrazione attenderà i decreti attuativi della legge Madia da parte del governo.
Il sindaco ha consegnato ai rappresentanti sindacali un documento col quale l’amministrazione comunale si impegna, sentita l’assemblea Atem composta dai comuni della provincia di Lucca, a inserire nel bando di gara per il gas una serie di clausole a garanzia del lavoro dei dipendenti dell’azienda lucchese, come gli stessi sindacati avevano richiesto. Fra esse, la garanzia della non penalizzazione dei lavoratori a livello previdenziale e pensionistico e la loro esclusione dall’applicazione del contratto a tutele crescenti, introdotto in un momento successivo alla definizione del quadro normativo che regola le gare del gas. Adesso il documento sarà oggetto di valutazione da parte dei sindacati, che si sono impegnati a fare avere all’amministrazione comunale eventuali osservazioni a breve giro, in modo di poter andare speditamente alla firma congiunta di esso.