
Museo del Fumetto, tempi incerti per la riapertura ma ora ci sono i contenuti. Dopo l’accordo per l’acquisizione del patrimonio della società Immagine lo spazio espositivo potrebbe arricchire notevolmente la propria offerta. Ma c’è da finire i lavori di ristrutturazione, inseriti all’interno del progetto Piuss e da pianificare il futuro della struttura, che sarà comunque affidata a Lucca Comics and Games.
“I musei – commenta sul tema il sindaco Alessandro Tambellini – in senso tradizionale hanno una portata limitate. Noi come amministrazionee siamo mobilitati, pur nella grande vicenda del Piuss, a mantenere i lavori di riorganizzazione dell’area della ex caserma Lorenzini ma con altre caratteristiche. Occorre, infatti, interloquire con le scuole, prevedere momenti di interattività. L’esposizione di oggetti, in un museo, è senza dubbio essenziale, ma va accompagnata con la forte capacità di dare emozioni e di raccontare una storia. In questo senso abbiamo già preso contatti con il ministero per far sì che Lucca diventi città del fumetto nell’ambito della formazione”.
Le gestione, come detto, spetterà a Lucca Comics and Games: “E’ stato un errore – dice ancora il sindaco – separare la gestione del museo da Lucca Comics and Games. Alla società, a questa compagine che dovrà essere ulteriormente rafforzata, spetterà questo nuovo impegno. Quanto ai tempi, non possono essere certi, ma quando il museo prenderà vita la parte espositiva subirà un’accelerazione e sarà il vero riferimento dell’attività per i comics in Italia”.