Fognature, Geal annuncia 52 milioni di investimenti

25 luglio 2016 | 10:50
Share0
Fognature, Geal annuncia 52 milioni di investimenti

Slittano i lavori per l’estensione della rete fognaria a Sant’Alessio che erano previsti per questa estate, ma non quelli in corrispondenza della borgata di Monte San Quirico, il cui cantiere aprirà il prossimo 8 agosto e sarà concluso il 24. La strada tornerà ad essere interdetta al traffico dall’incrocio tra via per Camaiore e via delle Piagge, in corrispondenza della borgata dal ponte sul Serchio e ancora per un centinaio di metri in direzione di Carignano. Lo stop completo al traffico per la realizzazione della rete per gli allacci alla fognatura scatterà dal 9 al 17 agosto e al cantiere si lavorerà di giorno e di notte. Sono invece rinviati al prossimo anno i cantieri previsti nel tratto tra le Madonne Bianche e via di Pieve Santo Stefano, e che porteranno alla realizzazione di una stazione di sollevamento all’altezza di via Dorini: il cantiere “mobile” sarebbe dovuto partire lo scorso 18 luglio e dovrà concludersi, ma per ritardi autorizzativi Geal lo ha rinviato al 2017.

A Monte San Quirico il cantiere aprirà il prossimo 8 agosto, con la possibilità di istituire il senso unico alternato quando la ditta incaricata lo riterrà necessario. Lo stop totale avverrà soltanto nella settimana di Ferragosto, per ridurre al massimo i disagi. Ma è soltanto uno dei cantieri che Geal si appresta ad aprire. Ed è nell’annunciare che anche a S. Marco apre il cantiere per l’estensione delle fognature, in via dell’Acquacalda, che la Geal annuncia 52 milioni di euro di investimenti fino al 2025.
I lavori a San Marco, in particolare, permetteranno l’allacciamento a 300 nuovi abitanti grazie alla posa di 535 metri di tubazioni a gravità sia su via dell’Acquacalda sia su una porzione di via della Canovetta, nonché la posa di 735 metri di tubazioni in polietilene in pressione per il collegamento delle abitazioni a monte della nuova rotatoria e per alcune utenze su via della Canovetta. Da cronoprogramma i lavori principali termineranno a metà ottobre.
“È solo uno -commenta il presidente di Geal Giulio Sensi- dei molti interventi resi possibili dal piano degli investimenti che Geal ha elaborato e che è ora operativo grazie all’approvazione la scorsa settimana del nuovo metodo tariffario per il comune di Lucca all’Autorità Idrica Toscana. Fino al 2025 Geal eseguirà 51,8 milioni di investimenti che avranno come priorità la realizzazione delle fognature per l’Oltreserchio e il miglioramento di tutte le infrastrutture che rendono il nostro servizio il più apprezzato di tutta la Toscana e quello con le tariffe di gran lunga inferiori”.
“Negli ultimi anni – afferma l’assessore all’ambiente del Comune di Lucca Francesco Raspini – il Comune di Lucca e la Geal hanno lavorato in sinergia per definire e attuare una programmazione di investimenti che possa finalmente rispondere ai forti ritardi infrastrutturali che il nostro territorio ha accumulato negli ultimi decenni. Oltre alle molte estensioni fognarie già fatte e in fase di realizzazione, finalmente entro il 2019 Lucca avrà la possibilità di contare su un’infrastruttura di collegamento fra l’Oltreserchio e il depuratore di Pontetetto: una svolta epocale per la salvaguardia dell’ambiente nel territorio comunale”.
Solo nel quadriennio 2016-2019 Geal porterà avanti molti investimenti di estensione e di manutenzione straordinaria per un totale di più di 31 milioni di euro di investimenti. Il 59% avverrà sulla fognatura, il 21% sull’acquedotto, il 15% sulla depurazione e il 5% in altri investimenti. L’anno record sarà il 2017 nel corso del quale verranno realizzati oltre 12 milioni di euro di investimenti, più di 6 milioni nel 2016 e 8 milioni nel 2018, 4,6 nel 2019. Rilevanti anche quelli nell’area acquedotto, 6,5 milioni, e nella depurazione, 4,6 milioni, che permetteranno di migliorare e rendere più efficienti gli impianti, nonchè, per quanto riguarda l’acquedotto, di diminuire sensibilmente il numero di punti di prelievo sparsi per la città e sostituire i tratti di tubazione deteriorata.
L’intervento più rilevante del piano degli investimenti Geal sarà il collegamento fra Nozzano a Pontetetto che nel giro di pochi anni permetterà all’Oltreserchio di superare l’annoso problema di mancanza di recapito della fognatura. Aprirà poi la possibilità di procedere con le nuove estensioni su tutto quel territorio storicamente privo di fognature. Un’infrastruttura da quasi 10 milioni di euro, lunga 9,5 chilometri, che metterà subito in esercizio la fognatura a Nozzano e raccoglierà parte delle abitazioni di Cerasomma, Montuolo e Gattaiola ancora sprovviste di rete. Geal sta procedendo rapidamente alla progettazione definitiva e entro il 2017 partiranno i lavori.
Nel 2016 sono stati ultimati numerosi lavori di estensione della fognatura, in via Romana ad Antraccoli e in via del Calzolaio a Saltocchio. Sono inoltre in corso investimenti iniziati a fine 2015: l’estensione della fognatura in via del Cimitero di Vicopelago e via del Bozzone in località San Lorenzo a Vaccoli i cui lavori principali si concluderanno nel corso dell’anno. Nel 2017, come detto, verrà ripreso il prolungamento sulla via di Sant’Alessio, la cui realizzazione è possibile solo nei mesi estivi per non creare disagio alla circolazione sulla strada provinciale. Inizialmente previsto per il 2016, l’intervento sulla via di Sant’Alessio è stato rimandato al 2017 a seguito di un ritardo di natura autorizzativa, che ha fatto slittare di alcune settimane l’approvazione definitiva del progetto e quindi lo ha reso impossibile per i mesi estivi. Per la seconda metà del 2016 è prevista la consegna del progetto esecutivo di un intervento rilevante della fognatura nera con il collettamento Giardino-Pontetetto, opera di manutenzione straordinaria di ottimizzazione della rete di fognatura nera dal valore di circa 1,5 milioni che verrà appaltata nei prossimi mesi con inizio lavori previsto plausibilmente a fine 2016. Sempre per fine anno l’acquisizione di tutti i nulla osta e autorizzazioni per la nuova opera di estensione della fognatura nera in via Corte Sandori in località Picciorana del valore di circa 330.000 euro e che servirà più di 60 utenze, con circa 500 metri di tubo a gravità ed una nuova centralina di sollevamento.