Lemucchi: “Sinergie, non altri enti per il turismo”

9 agosto 2016 | 14:34
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Lemucchi: “Sinergie, non altri enti per il turismo”

Un’agenzia lucchese per il turismo. Era questa la proposta del presidente di Confcommercio, Ademaro Cordoni, per rilanciare la politica dell’accoglienza e dei servizi in città. A rispondere alle sollecitazioni è l’assessore al turismo Giovanni Lemucchi: “Ho apprezzato – dice – l’intervento del presidente di Confcommercio volto a stimolare l’amministrazione comunale e tutti gli attori pubblici e privati relativamente ad un tema, quello della promozione turistica, che è di vitale importanza per la nostra città e per il territorio. I vari punti toccati dalla riflessione di Cordoni mi consentono di sviluppare a mia volta un ragionamento su una parte dei progetti che, come Comune capoluogo, abbiamo realizzato e stiamo portando avanti per il prossimo futuro”.

Quella di Lemucchi, insomma, è una disamina approfondita sullo stato dell’arte del turismo e sui progtti per il futuro: “Tralascio qui volutamente  – dice – ogni riflessione generale su come sono cambiati i flussi turistici negli ultimi anni a livello locale e mondiale, a causa prima della crisi economica e successivamente della recrudescenza del terrorismo internazionale, come tralascio volutamente la premessa, che considero qui assodata, relativamente alla ricchezza dell’offerta turistica di Lucca, che si declina come offerta di arte, cultura, storia, paesaggio, tradizione, anche culinaria, e non soltanto. In questo contesto e su queste premesse, con la chiusura delle Apt e la trasformazione delle province, l’amministrazione comunale ha lavorato alla creazione di nuove reti di rapporti e sinergie, da una parte con la Regione Toscana, a cui è rimasta in capo la competenza diretta della promozione turistica del territorio e le relative risorse da allocare, dall’altra con i Comuni di area vasta. Nella fase attuale, che anche dal punto di vista normativo non è favorevole alla creazione di nuovi soggetti e che anzi spinge a snellire e ridurre il numero delle società pubbliche e partecipate, come amministrazione ci stiamo concentrando su alcuni progetti in sinergia con gli altri Comuni lucchesi e toscani”.
“Il progetto della via Francigena – dice l’assessore entrando nel dettaglio –  di cui il Comune di Lucca è capofila e che vede la partecipazione di nove Comuni del territorio, è stato adottato dalla Regione ed esteso a tutta la Toscana: alla fine saranno 39 i Comuni della regione che saranno inseriti in un circuito turistico caratterizzato e la cui domanda è in forte crescita, e Lucca starà in questo circuito fin da subito da protagonista. Insieme a Capannori – capofila del progetto – e ad altri 7 Comuni, stiamo realizzando il progetto che interessa i monti pisani, anche in questo caso andando a cogliere un segmento di domanda che coniuga un turismo lento e di qualità con la salvaguardia del territorio. Insieme alla Fondazione Giacomo Puccini, alla Camera di Commercio, ai Lucchesi nel Mondo, abbiamo puntato a rafforzare in Italia e all’estero il binomio Lucca-Puccini, a sua volta collegato alla tradizione musicale della città. A questo proposito ricordo soltanto a titolo esemplificativo le due trasferte a Londra lo scorso ottobre e a Mérida nel mese di aprile”.
“Sul fronte della partecipazione di Lucca alle fiere di settore – prosegue l’assessore – nei mesi scorsi abbiamo preso parte a Agrifiera a Milano e alla Bit, in questo secondo caso in collaborazione con Toscana Promozione. Nei prossimi mesi, grazie al protocollo d’intesa siglato con il Comune di Capannori, saremo a Rimini e a Lugano. Per quanto riguarda la collaborazione con le scuole del territorio, e in particolare con l’istituto Pertini, ricordo il progetto scuola-lavoro che ha consentito di riaprire senza oneri per il Comune il punto informazioni presso la stazione. Sempre in questo ambito, grazie alla collaborazione con la Camera di commercio e la Strada dell’Olio del Vino abbiamo riaperto un punto informativo alla ex Dogana. Itinera realizza periodicamente stage formativi e i giovani studenti sono già stati impiegati su singoli eventi come ad esempio Verdemura e in progetti di analisi e statistica, come quello recentemente messo in campo insieme alla Camera di commercio. Il progetto a più lungo termine è quello di poter realizzare dei veri laboratori in cui gli studenti possano apprendere nella pratica i processi della formazione dell’offerta turistica, oltre a quelli dell’informazione. Il Comune ha in essere forme di collaborazione di qualità con Campus”.
“Queste – è il commento finale dell’assessore – sono alcune delle traiettorie su cui come Comune stiamo lavorando, ovviamente non in solitudine, ma insieme ai vari soggetti interessati e coinvolti a vario titolo e Confcommercio rappresenta certamente un interlocutore importante, con cui abbiamo collaborato e collaboriamo in questo come negli altri ambiti”.