Pronta la nuova strada per il S. Luca. Ora la rotatoria

15 agosto 2016 | 08:27
Share0
Pronta la nuova strada per il S. Luca. Ora la rotatoria
Pronta la nuova strada per il S. Luca. Ora la rotatoria
Pronta la nuova strada per il S. Luca. Ora la rotatoria
Pronta la nuova strada per il S. Luca. Ora la rotatoria
Pronta la nuova strada per il S. Luca. Ora la rotatoria
Pronta la nuova strada per il S. Luca. Ora la rotatoria

Un accordo di massima c’è, ma deve ancora essere formalizzato. Poi i lavori per la nuova rotatoria di via di Tiglio potranno finalmente partire. Il Comune, dal canto suo, era pronto ad aprire il cantiere affidato alla ditta Del Debbio già un mese fa, ma ha incontrato un ostacolo alle ultime verifiche tecniche prima del via. Per essere realizzato, infatti, il nuovo rondò dovrà allargarsi e “mangiare” parte del parcheggio di un negozio di mobili, il Classico Arredamenti, con cui Palazzo Orsetti ha avviato una trattativa.

“La pratica è a buon punto, sono convinto che ci siano ottime possibilità di partire già dopo Ferragosto”, commenta l’assessore alle strade Celestino Marchini. E’ spianata, invece, la strada al completamento del collegamento viario tra il nuovo ospedale San Luca e la via Romana. All’innesto con questa strada la rotatoria è pronta e in settimana verrà asfaltato anche l’ultimo tratto di strada, l’unico tassello che manca prima dell’inaugurazione e dell’apertura al traffico previste per il mese di settembre.
Il tracciato, per il resto, è completo ed è stata installata anche l’apposita illuminazione: “Una volta entrata in funzione la strada risolverà i problemi di traffico nella zona del nuovo ospedale”. E forse renderà anche più agevole il cantiere per la nuova rotatoria sulla via di Tiglio, se questo per via dell’esproprio da fare non sarà ancora ultimato. L’area da ottenere per realizzare l’opera fa parte della zona riservata alla sosta per l’attività commerciale, con la quale l’amministrazione ha aperto immediatamente un canale. Dopo qualche ostacolo, sembra che l’accordo sia ormai vicino. Ma, ovviamente trattandosi di esproprio, al Comune costerà. Tuttavia l’opera appare quanto mai necessaria, visto che nelle ore di punta il traffico rischia ogni giorno di andare in tilt per l’afflusso al nuovo ospedale. Da quando poi via Ingrillini è chiusa per il cantiere per realizzare il sottopasso la situazione è apparsa, fin da subito, da risolvere definitivamente.