
Non sono conclusi i lavori di risistemazione di piazzale Verdi, anche se la recinzione del cantiere nei pressi della fermata dell’autobus è stata temporaneamente tolta per non gravare sull’impatto visivo in piena stagione turistica. L’area è in sicurezza e presto verrà ulteriormente migliorata anche in termini di accessibilità per il transito dei passeggini o delle sedie a rotelle. Qualche polemica era emersa sui social nei giorni scorsi: a far discutere la copertura in ghiaia del marciapiede e la posizione di un cartello pubblicitario, giudicata troppo ingombrante (Leggi).
“I lavori sono ancora in corso – assicurano gli assessori Serena Mammini e Celestino Marchini – e la ghiaia è stata posta per assicurare un aspetto decoroso all’area in attesa di iniziare la copertura, anche per il lato della fermata dell’autobus, con l’asfalto natura. L’iter autorizzativo è già stato predisposto: rimane da capire quali economie si verificheranno dall’appalto”.
Per la posizione del cartello pubblicitario, invece, è stata contattata dal Comune la ditta che ne ha predisposto l’installazione e che gestisce questi spazi: ha garantito che provvederà allo spostamento del pannello non appena tornerà operativa dopo le ferie. La riqualificazione di piazzale Verdi, approdo occidentale alla città murata, ha avuto una storia piuttosto travagliata negli ultimi anni. Dai roboanti e onerosi progetti Piuss si è giunti a una progettualità di risistemazione più realistica e funzionale ai bisogni della città. I lavori hanno riguardato anche la sistemazione del sistema di scolo dell’acqua. “Abbiamo dovuto fare i conti con notevoli difficoltà economiche, ma piazzale Verdi ci sta a cuore anche perché ha al suo centro il parco della rimembranza – continuano Mammini e Marchini – e sappiamo che occorre lavorare perché si raggiunga una piena consapevolezza dei luoghi del ricordo. Ecco perché, insieme alla Sovrintendenza, abbiamo voluto coinvolgere le scuole artistiche del territorio per restituire concretamente, nell’arco del prossimo anno, un nome ai caduti lucchesi della grande guerra. L’obiettivo di questa amministrazione – concludono gli assessori – è restituire decoro e vivibilità al luogo”.