Il sindaco: “Assi e nuovo Ponte, opere fondamentali”

E’ il giorno del ministro Graziano Delrio a Lucca, invitato dal sindaco Alessandro Tambellini per fare definitivamente chiarezza sul progetto degli assi viari (Leggi). Dopo le dichiarazioni del titolare del dicastero delle infrastrutture e dei trasporti, che conferma non soltanto quest’opera, ma anche il raddoppio ferroviario ed il ponte sul fiume Serchio, sono le istituzioni locali ad esprimersi. “Il sistema della mobilità locale – ha osservato il sindaco Tambellini – non può vedere risolti i propri problemi senza passare da un intervento sugli assi. Riguardo al primo lotto, attendiamo che la valutazione di impatto ambientale sciolga le riserve. Stiamo parlando di un’opera fondamentale, che insieme al raddoppio ferroviario ed al ponte sul Serchio può dare nuovo slancio ad un territorio intero”.
“Pensiamo – ha aggiunto – al lavoro delle aziende, ma anche al turismo: si creeranno collegamenti più agevoli dalle città ai porti e sarà più semplice stabilire sinergie con regioni vicine, in primis la Liguria. Ricordiamo tutti con quale entusiasmo venne accolto il casello del Frizzone: i cittadini attendono da troppo tempo dei cambiamenti fondamentali, che stiamo per realizzare. Poi dovremo monitorare costantemente la questione della manutenzione, perché conosciamo le peculiarità del nostro territorio”.
All’assessore Vincenzo Ceccarelli, poi, il compito di entrare più nel dettaglio: “La presenza del ministro evidenzia un passo decisivo per la realizzazione del sistema tangenziale di Lucca e della Piana. Questa è un’opera prioritaria nel programma del presidente Enrico Rossi per il governo della Toscana. Dopo tanti anni, finalmente, un passo decisivo. Parliamo di un intervento da 275 milioni di euro di fabbisogno, diviso in 3 lotti funzionali. Il primo ha ricevuto un finanziamento dal Ministero più 17 milioni dalla Regione, a seguito dell’approvazione del Cipe. Adesso trasferiremo ad Anas 2 milioni per sviluppare progetto definitivo ed esecutivo. Poi ci sono il secondo lotto – prosegue l’assessore – ovest-est, quindi l’est-ovest (da casello Frizzone ad Antraccoli) e, infine, l’adeguamento della Statale 12 (qui la Regione interviene con 15 milioni di euro). Il primo risultato importante lo conseguiamo per l’asse nord-sud, che verrà liberato dal traffico pesante. Per la parte est-ovest (secondo lotto) il Cipe ha rinviato ogni decisione in attesa dell’adeguamento progettuale. L’intervento è da inquadrare con il raddoppio ferrovia Pistoia-Lucca (200 milioni dal Governo-235 dalla Regione). Infine c’è la realizzazione del nuovo ponte sul Serchio: un impegno da 15 milioni di euro da parte della Regione. Se mettiamo assieme questi 3 interventi possiamo tranquillamente parlare di svolta per il territorio”.
Approvazione, inevitabile, anche da parte del senatore Andrea Marcucci: “Dobbiamo al governo Renzi la prima grande svolta infrastrutturale dell’area lucchese. La deliberazione sul primo stralcio degli assi viari, un iter definito sul secondo lotto, il secondo binario sulla Viareggio Lucca e sulla Lucca Pisa, renderanno la mobilità del territorio finalmente moderna e competiva. Abbiamo avuto 20 anni di promesse e false partenze – sottolinea Marcucci – con il via libera del Cipe, siamo riusciti a passare dalle parole ai fatti. Era importante sbloccare il progetto degli assi viari, bloccato dal muro di gomma delle burocrazie. È un risultato importante, realizzato grazie alla sintonia che Lucca ha con il governo”.
E mentre Giorgio Bartoli (Camera di commercio) evidenzia come le nuove arterie saranno fondamentali per lo sviluppo del commercio e la sicurezza dei cittadini, la deputata Raffaella Mariani focalizza l’attenzione sull’ottica di sistema: “Volevamo vedere i cantieri aperti – afferma – e così sarà. Questo è stato possibile grazie ad una visione globale, da parte di tutti gli amministratori, ad ogni livello. Ci arriviamo con 30 anni di ritardo, ma ci arriviamo. Adesso Anas ha bisogno di sentire la nostra presenza. Aspettavamo parole chiare sul secondo lotto da parte del ministro e le abbiamo avute. Ricordo anche che a fine agosto scade un bando per la rigenerazioni delle aree periferiche: si tratta di un’altra grande opportunità, non soltanto per i cittadini, ma anche per il rilancio delle nostre imprese di costruzione”. “La positiva conferma che la decisione del Cipe del 10 agosto scorso rappresenta la svolta decisiva per gli assi viari lucchesi, sia per quanto riguarda il finanziamento effettivo del primo lotto asse Nord Sud sia per l’impegno, nuovamente precisato, a finanziare successivamente anche il secondo lotto asse est ovest”. È il commento di Stefano Baccelli, consigliere regionale Pd e presidente commissione ambiente e infrastrutture nell’assemblea toscana, all’incontro avvenuto oggi a Lucca con il ministro Graziano Delrio, occasione per illustrare il provvedimento relativo agli assi viari. “Ho apprezzato anche la consapevolezza, da parte del ministro, della necessità di recepire le modifiche progettuali relative al secondo lotto, emerse prima grazie all’inchiesta pubblica e poi alla valutazione di impatto ambientale promossa dalla provincia di Lucca – prosegue Baccelli -. Una doppia garanzia insomma, sia sul fronte del finanziamento sia sul fronte della compatibilità ambientale dell’opera. Fondamentale l’impegno della Regione Toscana, anche questo ribadito dall’assessore Ceccarelli oggi presente, che grazie al via libera del Cipe potrà stipulare la convenzione con Anas e quindi trasferire i 2 milioni di euro con cui realizzare la progettazione definitiva e esecutiva degli assi lucchesi e arrivare alla gara di affidamento – procedure che avrà il compito di monitorare e seguire perché si concretizzino con tempestività. Importante poi che l’assessore Ceccarelli abbia ricordato in questa sede l’imminente finanziamento del nuovo Ponte sul Serchio nella prossima variazione di bilancio della Regione. Ci tengo a sottolineare che proprio in questo periodo si stanno portando a compimento progetti cruciali per Lucca e il suo territorio, su cui abbiamo lavorato amministrativamente e politicamente nel corso degli ultimi dieci anni, penso al raddoppio della ferrovia Lucca- Pistoia, all’efficientamento della Lucca- Aulla o al nuovo casello del Frizzone”. Infine, la senatrice Manuela Granaiola plaude all’intervento, ma ricorda che, in tema di raddoppio ferroviario, esso deve arrivare fino alla Versilia, raccogliendo le rassicurazioni di Delrio. Soddisfatta anche la sindaca di Altopascio, Sara D’Ambrosio, presente all’incontro di stamani: “”Il finanziamento da parte del Cipe – dice – per la realizzazione del primo lotto degli assi viari rappresenta un’ottima notizia. Il nostro obiettivo resta comunque quello di portare avanti l’opera nella sua completezza, così come è stata pensata fin dall’inizio. Il solo asse nord-sud lascia il progetto a metà e rischia di congestionare la Piana di Lucca. Ecco perché la volontà è arrivare alla realizzazione del secondo asse (est-ovest), nel quale rientra anche il completamento della circonvallazione di Altopascio, dalla via Bientinese al casello del Frizzone. Questa mattina il ministro Graziano Delrio ha annunciato che potenzialmente le risorse per il secondo lotto ci sono. Occorre quindi lavorare fin da subito per questo, superando le attuali criticità”.
Paolo Lazzari