La band fermata dai vigili accetta l’invito del sindaco

La band accetta l’invito del sindaco. The Trouble Notes, il gruppo di Berlino, che la scorsa settimana è stato fermato dalla polizia municipale, chiamata da due residenti, mentre stava svolgendo una performance musicale sotto palazzo Pretorio, si getta alle spalle le polemiche e accoglie la proposta del primo cittadino Alessandro Tambellini di incontrarsi per organizzare un concerto in città (Leggi). Perché il motivo che li ha spinti a condividere il video dello stop alla musica, diventato virale su Facebook, non è stato quello di “mettere in cattiva luce le forze dell’ordine ma per mostrare la reazione delle persone su quanto è accaduto. Loro ci hanno protetti – scrive la band -. Questo per noi significa tutto e ci siamo sentiti colpiti da questa reazione”.
Ma quelle immagini sul social, ormai, avevano diviso la città. “Il video – osservano anche i The Trouble Notes – ha aperto un dibattito non intenzionale da parte nostra sulla regolamentazione dell’uso dell’amplificazione durante le perfomance di musica per strada a Lucca e abbiamo letto diversi articoli riguardanti l’accaduto sui quotidiani locali. Questo ha spinto il sindaco di Lucca ad invitarci per una nuova perfomance, legalmente questa volta, sponsorizzata dalla città”.
E l’idea di un vero e proprio concerto in città entusiasma il gruppo e fa pensare alla “loro” Berlino che secondo i The Trouble Notes dovrebbe prendere spunto proprio da Lucca e dal sindaco che si è interessato subito al problema: “Se lo vedesse il sindaco di Berlino…”, scrivono i musicisti.
“Abbiamo un grande rispetto per Lucca in questo momento, per aver trovato il tempo di prendere in considerazione l’importanza dell’arte in strada e aver aperto un dibattito sul tema. Noi speriamo soltanto che più città facciano i loro passi e trovino una soluzione che incoraggi gli artisti, come noi a visitare le loro città e ad esibirci nel rispetto dei loro residenti e dell’economia locale. Questo è il motivo per cui siamo attivi sulla scena con Berlin Street Music nella speranza di poter avere una scintilla che apra lo stesso dibattito nella nostra Berlino. Ora se solo il sindaco di Berlino potesse vedere questo….”.