Terremoto, annullata la Notte Bianca di Lucca

26 agosto 2016 | 13:16
Share0
Terremoto, annullata la Notte Bianca di Lucca

Lo show, stavolta, non deve andare avanti. Anzi, non può nemmeno cominciare. Così il sipario resterà calato sulla Notte Bianca di Lucca: tutto era pronto, ma la musica e le danze in programma non partiranno domani sera (27 agosto). Perché tra il Lazio, le Marche e l’Umbria oltre 260 persone hanno perso la vita, perché anche così Lucca vuole prendere parte al lutto nazionale per le vittime del disastroso sisma. Dopo la decisione della commissione Luna Park di cancellare dal programma dell’inaugurazione i fuochi d’artificio in segno di lutto per le vittime del terremoto del centro Italia (Leggi), tramonta un sole mai sorto sull’edizione 2016 della Notte Bianca. E’ l’esito dell’incontro che si è svolto nel primo pomeriggio in Comune con gli organizzatori di Confcommercio e che segue alla decisione del governo di dichiarare lutto nazionale per domani, giorno in cui si celebreranno i funerali solenni delle vittime.

Fino all’ultimo si era pensato di mantenere gli eventi destinando gli incassi o parte di essi alle popolazioni di Amatrice e dei paesi limitrofi cancellati dal violento sisma ma oggi, con la dichiarazione del lutto nazionale, gli organizzatori riuniti intorno ad un tavolo a Palazzo Orsetti hanno ritenuto doveroso un gesto simbolico e compatto da parte dell’intera città. Ma non tutto è perduto: per lunedì (29 agosto) è già stato riconvocato un vertice tra amministratori e Confcommercio per organizzare un evento alternativo. Che non sarà più, ovviamente la Notte Bianca: impossibile, in breve tempo, riprogrammare e riorganizzare spettacoli ed eventi con realtà con cui i contatti erano stati intessuti da mesi per la data del 27 agosto: si punta comunque ad un “evento di spessore e di qualità” da organizzare in centro storico il 3 o il 10 settembre. Si punta comunque ad un “evento di spessore e di qualità” da organizzare in centro storico il 3 o il 10 settembre, “cercando di mantenere più appuntamenti possibile, – dichiara Giovanni Martini, presidente della commissione centro storico di Confcommercio – anche e soprattutto il punto di raccolta fondi per i terremotati allestito dalla protezione civile in piazza del Giglio. La decisione, presa all’unanimità con l’amministrazione comunale, non poteva che essere questa: abbiamo ascoltato le ragioni del cuore”.
“La città di Lucca si unisce al lutto di tutta l’Italia per le vittime del terremoto devastante che ha colpito le regioni centrali del nostro Paese – spiega il sindaco Alessandro Tambellini –. La decisione presa all’unisono, insieme a Confcommercio, di annullare la data di domani sera per la Notte Bianca vuole esprimere la vicinanza della comunità lucchese alle popolazioni delle Marche, del Lazio e dell’Umbria per questa enorme tragedia”. “Notte bianca significa una città che fa festa e Lucca non può fare festa mentre si seppelliscono i morti del terremoto”, è il commento dell’assessore al turismo e al commercio, Giovanni Lemucchi che annuncia che per scelta domani (27 agosto) non parteciperà a nessun evento “in segno di lutto e di rispetto per le popolazioni colpite dal sisma”. Per questo, pur a malincuore, Lemucchi non sarà presente nemmeno all’inaugurazione del Luna Park, che prenderà comunque il via, sebbene in un clima generale di dolore e tristezza per le vittime fatte dal terremoto.
Alla decisione di partecipare in questo modo al lutto per i terremotati aderiscono, chiaramante, tutte le realtà e associazioni culturali e non che avevano contribuito a rendere ricco il programma della Notte Bianca, tra cui anche i musei nazionali di Lucca che domani saranno regolarmente aperte ma non effettuaranno orario prolungato serale. E i locali? Dovranno adeguarsi: decade con la decisione, infatti, la deroga per la musica fino alle 3 del mattino.
Sicuramente, a poco più di 24 ore da un evento organizzato da mesi, non è stato facile mettere tutti d’accordo. “Si è trattato di una decisione difficile e certamente sofferta – ammette il presidente di Confcommercio Ademaro Cordoni -, ma al tempo stesso inevitabile, rispettosa di un clima di lutto e dolore che coinvolge tutto il nostro Paese e va ben al di là dei confini della nostra città. L’impegno che ci prendiamo sin da ora è quello di organizzare assieme al Comune una nuova serata, da far svolgere a breve nel centro storico. La Notte Bianca, così come era stata pensata, non sarà replicabile, ma si tratterà lo stesso di un appuntamento di grande spessore e qualità. Le due date su cui stiamo lavorando sono quelle del 3 e del 10 settembre: lunedì daremo la data precisa e i dettagli”.