Santi Guerrieri: “Eternit abbandonato nell’Oltreserchio”






Marco Santi Guerrieri torna a denunciare incuria e degrado nell’Olteserchio dopo aver scoperto una nuova discarica abusiva, stavolta nei pressi dell’ex Casina Rossa, dove il portavoce di Fratelli d’Italia h trovato anche lastre di eternit abbandonate. Guerrieri attacca il Comune richiedendo “l’immediato l’invio di tecnici per individuare eventuali altri accumuli di materiali inquinanti nel terreni confinanti con il parcheggio della casina rossa e di verificare se in quell’area esiste la mappatura della discarica”.
“E’ incredibile – attacca Guerrieri – che questa area del Comune di Lucca debba essere perennemente colpita da una infinità di problematiche di qualsivoglia genere. Il parcheggio della Casina Rossa, come quello del cimitero di San Macario già oggetto di una mia denuncia e come tanti altri luoghi dell’Oltreserchio sono costantemente adibiti a discariche come se il problema che il problema non sussista e non interessi praticamente a nessuno. Guerrieri invita la popolazione a collaborare: “Da alcuni giorni – spiega Guerrieri – è in funzione la e-mail SOS@fratelli-italia.lucca.it , tramite la quale e’ possibile comunicare con il gruppo lucchese di Fdi-An indicando e suggerendo aree interessate da inquinamento, discariche,malcostume in generale”.
Poi Guerrieri mette nel mirino l’incuria nella zona dell’ex Casina Rossa: “Qui – dice – possiamo trovare di tutto: dai televisori ai mobili da cucina, dai materassi ai set sale e pepe: inoltre in mezzo a migliaia di bottiglie, lattine e contenitori vari in plastica, metallo o vetro anche ottime ceramiche arredo bagno. Non entro nel merito delle colpe della raccolta differenziata così come oggi intesa da Sistema Ambiente nel nostro comune, ma suggerirei anche in questo caso di porre l’attenzione sul fatto che i rifiuti non riciclabili per essere smaltiti oltre al costo aggiuntivo per l’utenza interessata spesso meriterebbero essere oggetto di un miglior servizio di raccolta, posizionando sul territorio appositi contenitori ben segnalati all’utenza. E’ voce comune tra gli abitanti di Santa Maria a Colle – aggiunge Guerrieri – che a sud-ovest del parcheggio esisterebbe una vecchia discarica completamente abbandonata e nascosta dalla vegetazione utilizzata una trentina di anni fa nella quale risulterebbero in parte visibili in parte interrati anche manufatti in amianto. La discarica che come predecentemente detto allo stato attuale è impossibile da vedere in è interamente ricoperta dalla fitta vegetazione del luogo e sembra essere formata soprattuto da una sopraelevazione di detriti di vario genere in parte compattati dal tempo di circa un centinaio di metri cubi, contenente asfalti, metalli ferrosi e scarti vari, ovviamente per non farsi mancare niente a confine con le abitazioni. Nessun all’armismo precostituito – conclude Guerrieri – ma prevenire è sempre la miglior soluzione, pertanto invito il comune di Lucca ad inviare i propri tecnici per svolgere gli opportuni sopralluoghi nell’area da me indicata e nella quale si trova presubimilmente la discarica, verificarne la mappatura sul territorio comunale onde verificare se effettivamente ci siano all’interno materiali inquinanti e nocivi alla salute pubblica”.