Amatriciana per i terremotati in tre ristoranti di Lucca

Un’amatriciana per sostenere la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto ed in particolare di Amatrice ma anche di Accumoli, Arquata del Tronto e Pescara del Tronto. Continua la mobilitazione di Confesercenti Toscana Nord che dopo aver raccolto fondi in occasione del Mercato europeo di Marina di Carrara e di quello di Pontedera e di quelli settimanali, organizza una settimana in cui protagonisti saranno i ristoranti, ed appunto l’amatriciana, che sarà inserita nel menù da lunedì 12 a domenica 18.
“L’importo pagato per questo piatto tra i più noti e rappresentativi della cultura e sapienza enogastronomica italiana – spiega il direttore Marco Sbrana – verrà devoluto interamente dai ristoratori in un fondo finalizzato alla ricostruzione e al sostegno delle attività della ristorazione, del commercio e della ricettività dei comuni colpiti. Sono infatti oltre 500 le imprese colpite, imprese per la stragrande maggioranza piccole e medie ma storiche e di assoluta rilevanza culturale: la pasta all’amatriciana non è solo il simbolo di Amatrice, ma uno dei piatti più popolari al mondo, che è nato proprio dal saper fare secolare di questo territorio”. Sono 27 i ristoranti in tutta l’area della Confesercenti Toscana Nord ad aver aderito all’iniziativa. Conclude Marco Sbrana: “L’adesione è stata davvero massiccia e spontanea. La nostra associazione a livello locale si è sicuramente distinta per una mobilitazione proprio partita dagli stessi imprenditori. Questo fa onore al commercio ed ai nostri soci”.
Ecco i ristoranti protagonisti dell’iniziativa: Trattoria Canuleia via Canuleia Lucca, La Cecca via di Coselli, Ristorante Puccini Corte San Lorenzo Lucca.