S.Croce, in tanti alla prima fiera di Borgo Giannotti

14 settembre 2016 | 13:33
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S.Croce, in tanti alla prima fiera di Borgo Giannotti
S.Croce, in tanti alla prima fiera di Borgo Giannotti
S.Croce, in tanti alla prima fiera di Borgo Giannotti
S.Croce, in tanti alla prima fiera di Borgo Giannotti
S.Croce, in tanti alla prima fiera di Borgo Giannotti
S.Croce, in tanti alla prima fiera di Borgo Giannotti

Panino, birra, zucchero filato e via con lo shopping. Nonostante il caldo sono in tanti quelli che oggi (14 settembre) hanno deciso di pranzare passeggiando tra i banchetti della prima fiera di Borgo Giannotti, appuntamento imperdibile che ogni anno colora le strade nel giorno della festa di Santa Croce. E così, dopo la Luminara di ieri sera a cui hanno partecipato davvero in tantissimi, anche oggi i lucchesi, sfidando il sole, non si sono voluti perdere la festa.

Anziani, passeggini, ragazzi che si godono l’ultimo vero giorno di vacanza. Tutti tra le bancarelle, alcuni addirittura dalle prime ore di questa mattina, anche solo per assaggiare i prodotti degli stand gastronomici o per dare una sbirciatina in giro, anche se gli abiti invernali penzolanti dai tendoni hanno portato nostalgia della spiaggia un po’ a tutti. Tanti sorrisi invece al Foro Boario, dove i bambini – e non solo – hanno potuto accarezzare grazie alla fiera del bestiame gli animali che conoscono solo grazie a vecchie canzoni: mucche, maiali, cavalli, asinelli, tacchini. Una piccola fattoria a pochi passi dalle mura, e anche se le condizioni degli animali non siano proprio ottimali visti gli spazi ridotti, resta comunque, come ogni anno, la tappa più visitata e divertente della fiera. Negli ultimi anni la fiera del bestiame si è evoluta e offre a tutti gli amanti degli animali anche la possibilità di trovare rarità e accessori vari, come selle di tessuti pregiati o simpatiche gabbiette per criceti. Tantissimi anche gli stand “show”: aspirapolveri e nuovi elettrodomestici super tecnologici per la cucina anche quest’anno non si sono fatti mettere da parte e carote e vecchi tappeti sono stati usati da “cavia” per mostrare le qualità del prodotto. Nuova strategia di marketing? Ragazzi giovani e bellissimi in giacca e cravatta pronti a spiegare ogni dettaglio del nuovo elettrodomestico anche alle signore più scettiche, che però non si sono lasciate persuadere. In pochi infatti quelli che hanno comprato davvero: oltre al pranzo pret a porter i sacchetti in strada erano davvero pochi o solo pieni di qualche piccolo ed economico sfizio. Il prossimo appuntamento sarà domenica 18, per poi a seguire mercoledì 21 per la festa di San Matteo. Ultime date della fiera domenica 25 e giovedì 29 settembre, festa di San Michele. Ma siamo ottimisti: magari oggi per i lucchesi è stato solo un giro di perlustrazione, la famosa frase “ci penso, semmai ripasso”, non perde (quasi) mai.

Giulia Prete