Contromano in pieno centro per bucare il varco

15 settembre 2016 | 17:05
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Contromano in pieno centro per bucare il varco

di Roberto Salotti
Alessandro si affaccia alla finestra sempre più rassegnato. Nemmeno un anno fa pensava di non credere ai suoi occhi. Dal suo davanzale si sporge ancora oggi sulla via Burlamacchi ad osservare le auto che imboccano la strada contromano e arrivano in piazza San Romano. Ma a lasciarlo impietrito, ancora oggi, è notare Suv e Mercedes – dopo aver compiuto quel rito vietato – parcheggiare negli stalli riservati ai disabili. Ogni volta scende di casa, non solo per curiosità ma nella speranza di trovare esposto l’apposito contrassegno: “No, dice. La maggior parte non ha uno straccio di permesso”.

E il malcostume è diventato consuetudine, tanto che nell’area di sosta riservata ai residenti arrivano perfino i turisti in auto. O perché seguono quelle dei “furbetti” che conoscono i divieti ma li infrangono, o perché passano dal varco senza rendersene conto e beccano la multa.
Di sanzioni ne sono state fatte da parte della polizia municipale, ma non basta a fermare il fenomeno. “Dovrebbero rimanerci almeno 12 ore al giorno e questo è impossibile – commenta l’assessore ai parcheggi, Celestino Marchini -: diverse sanzioni sono state elevate perché il fenomeno ci è più che noto e ci è frequentemente segnalato. L’unico sistema è posizionare un nuovo varco telematico all’altezza di piazza della Magione, in modo da evitare che le auto imbocchino le strade in senso contrario”.
La “falla” della Ztl è proprio qui: e gli automobilisti che la “bucano” imboccano due strade contromano: un tratto di via Vittorio Emanuele, e poi via Burlamacchi. E poi avanti verso la piazza e il parcheggio. Senza considerare che per raggiungerlo non solo fanno una serie di infrazioni ma potrebbero costituire pericolo per passanti o ciclisti.
“E’ per questo che stiamo lavorando per installare cinque nuovi varchi in centro storico – ricorda ancora l’assessore Marchini -: devono essere bandite le gare, i luoghi sono già stati individuati”. E sono quelli dove gli automobilisti entrano in piena violazione. Qui in via Burlamacchi, ma anche nella zona di via del Gonfalone – dove viene ugualmente aggirata la Ztl. “Ci sono alcuni punti in cui gli automobilisti percorrono le strade contromano anche per duecento metri. Ed è intenzione dell’amministrazione arginare questa situazione”. Per il capitolo sarà utilizzata parte degli introiti derivanti dalle multe per violazioni al codice della strada.
“Qua nel frattempo resta terra di nessuno”, lamentano i residenti della zona di San Romano. “I controlli sui permessi di accesso alla Ztl e quelli per i disabili sono stati svolti per evitare che chi non avesse diritto entrasse in città e occupasse gli stalli riservati. E’ un gravissimo segno di inciviltà – commenta Marchini – parcheggiare l’auto negli stalli dei disabili. E’ nostra intenzione fare il possibile per contrastare questa cattivissima abitudine”.