Disagi per i lavori Geal in via dell’Acquacalda – Foto

17 settembre 2016 | 12:56
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Disagi per i lavori Geal in via dell’Acquacalda – Foto

Stanno creando inevitabili disagi i lavori di estensione della rete fognaria in via dell’Acquacalda, a San Pietro a Vico: voluti da Geal e commissionati alla ditta Del Debbio Spa, sono iniziati il 29 agosto e finiranno soltanto il 15 ottobre.
Le modifiche alla circolazione a alla sosta riguardano, più precisamente, la porzione di via dell’Acquacalda nel tratto compreso tra la rotatoria posta all’intersezione con la nuova viabilità di collegamento alla ss 12 del Brennero e via delle Ville 1: qui il divieto di transito permane, mentre il senso unico alternato richiesto nella sola via delle Ville 1 era stato istituito fino al 3 di settembre.

Certo, per fare le opere qualche disagio appare inevitabile, ma stupisce la mancanza di informazioni che circola tra gli automobilisti: in moltissimi svoltano in via dell’Acquacalda convinti di poter arrivare fino in fondo – per quanto i cartelli avvisino che questo non è possibile – e si ritrovano bloccati in corrispondenza del noto mercatino dell’usato della zona. “La gente si sbaglia spesso – commenta il gestore di un bar che dà proprio sulla via – specialmente quelli che non sono della zona. Alcuni inchiodano pericolosamente di fronte alle transenne, per leggere i segnali. Il fatto che la strada sia aperta soltanto per un pezzo induce in errore: dovrebbero mettere cartelli più grandi ed informare meglio”.
Ma questo non è l’unico nodo da sciogliere: residenti e commercianti sembrano sul piede di guerra per l’eccessiva lunghezza delle opere. “Non si può tenere chiusa una strada come questa – osserva una signora che abita in zona da trent’anni – per un mese e mezzo. Capiamo i lavori di adeguamento, che si spera portino giovamento alla zona, ma questa è una via che è sempre servita a deflazionare le arterie principali dal traffico e perciò bisogna cercare di essere più rapidi. Finiscono il 15 ottobre? Speriamo che sia vero”.
Ci sono, tuttavia, ulteriori problemi individuati da chi la zona nei dintorni della santissima Annunziata la vive tutti i giorni. Smog, passaggio dei tir ed alta velocità sono le questioni, annose, che tornano caldissime ascoltando l’opinione della gente. “Qui abbiamo una parte di quartiere caratterizzata da curve e stradine strette – indica un ragazzo che vive in una casa a ridosso della strada – e non è possibile vedere i camion che ti passano a due metri dalla finestra di camera, facendo scuotere tutto, per non parlare dell’inquinamento. Poi ci sono strade più ampie, che invitano la gente a premere sull’acceleratore, a rischio e pericolo di chi deve andare a piedi”. Ed è proprio quest’ultimo appunto il più sentito dalla popolazione: “Mancano marciapiedi adatti a tutelare i pedoni e servirebbero più autovelox sparsi per tutta la zona di san Pietro a Vico, perché qui corrono veramente troppo e non vorremmo che prima o poi ci scappi la tragedia”.