Oltre 5mila al Polo Fiere per le ammissioni all’università

Si sono concluse in questi giorni, al polo fieristico di Lucca, le prove di ammissione ai corsi ad accesso programmato che, nell’ambito dell’offerta formativa dell’università di Pisa, vedono il coinvolgimento del maggior numero di candidati. Per gli amanti della statistica, sono 5491 i ragazzi che si sono presentati ai cinque concorsi svoltisi a Lucca: il 5 settembre, per farmacia e chimica e tecnologie farmaceutiche, i candidati iscritti erano 479; il 6 settembre, per medicina e chirurgia, 1640; il 7 settembre, per medicina Veterinaria, 561; il 9 settembre, per scienze biologiche e biotecnologie, 884; infine, il 13 settembre, per le professioni sanitarie, gli iscritti erano 1927.
Come è noto, già dallo scorso anno, l’ateneo pisano ha deciso di trasferire le prove concorsuali al polo fieristico lucchese perché ben collegato con i mezzi pubblici e dotato di ampio parcheggio, e perché ritenuto particolarmente idoneo per accogliere e gestire un numero elevato di candidati. La stretta collaborazione e le azioni sinergiche messe in campo dall’ateneo e dagli organizzatori del Lucca Comics, che gestiscono il Polo, hanno consentito di far funzionare in maniera impeccabile la complessa macchina organizzativa.
“Tutto si è svolto in modo regolare e corretto – ha commentato la professoressa Rosalba Tognetti, prorettore per gli studenti – L’afflusso ai locali e lo svolgimento dei test sono avvenuti in maniera snella e nel pieno rispetto delle regole dettate dalle disposizioni ministeriali, e i ragazzi hanno potuto affrontare le prove con procedure snelle e semplificate”.
“Ringraziamo l’Università – sottolineano il presidente di Lucca Comics & Games Francesco Caredio – per l’importante collaborazione che ci ha fornito in ogni istante della fase organizzativa, cosa che ci ha permesso di esprimere al meglio le grandi potenzialità della struttura fieristica di Lucca, altamente versatile e adatta a questi eventi”.
Il regolare svolgimento delle prove è stato possibile anche grazie a una importante innovazione tecnologica, ideata da Unipi, nelle procedure di identificazione dei candidati. Infatti, a differenza del passato in cui le attività di identificazione venivano gestite in maniera completamente manuale, quest’anno è stato realizzato un software ad hoc che consente di acquisire i dati del candidato – compreso il documento di identità – mediante la lettura di un codice a barre su una scheda che ogni singolo studente ha ricevuto nella propria casella di posta elettronica al momento dell’iscrizione.
La scheda riportava anche il settore assegnato per lo svolgimento della prova. L’area del Polo fieristico, infatti, è stata suddivisa in settori contraddistinti da colori diversi: il giorno della prova, ai candidati è stato consegnato un braccialetto del colore del loro settore al fine di garantire l’ordine e di semplificare le attività degli addetti alla vigilanza.
“Questo nuovo sistema, forse per la prima volta adottato in Italia per una procedura concorsuale, ci ha permesso di perseguire quattro importanti obiettivi – ha aggiunto la professoressa Tognetti – Siamo infatti riusciti a ridurre i tempi di attesa, e quindi il livello di stress dei candidati, abbiamo semplificato e monitorato in tempo reale le attività di identificazione, abbiamo ridotto i costi, sia in termini economici che di risorse umane, nella gestione delle attività concorsuali e, principalmente, abbiamo garantito il corretto svolgimento delle prove in un’ottica di trasparenza e nel pieno rispetto delle disposizioni ministeriali”.