Fondazione Crl, oltre 24 milioni di interventi nel 2017

28 ottobre 2016 | 10:51
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Fondazione Crl, oltre 24 milioni di interventi nel 2017

Sono 24,8 i milioni di euro che la Fondazione Crl stanzierà per gli interventi istituzionali nel 2017: questo quanto approvato nel documento programmatico previsionale per il prossimo anno, che si affianca a quello pluriennale (2017-19). Pronti, in particolare, 10 milioni di euro (di cui 2 nel 2017) per l’edilizia scolastica e gli impianti sportivi, oltre a bandi differenziati a partire dal mese di novembre prossimo con cui la Fondazione erogherà al territorio 3,5 milioni di euro.

A tratteggiare il quadro degli interventi – passati e presenti – e ad affrescare un ritratto di solidità della Fondazione, è il presidente Arturo Lattanzi, con il viceèresidente Maido Castiglioni, il direttore Marcello Bertocchini e alcuni componenti del Cda (Ela Mazzarella e Giorgio Tori), dell’organo d’indirizzo (Silvano Bacci, Lucia Corrieri Puliti, Ugo Lanfrancotti e Luigi Lippi) e del collegio dei revisori (Giovanni Mei).
Solo per quanto riguarda l’edilizia scolastica, appunto, la Fondazione Crl ha stanziato qualcosa come 188 milioni di euro negli ultimi 5 anni, capaci di attrarre poi risorse da enti pubblici per un totale di 38 milioni di euro.
Prima di scendere nel dettaglio delle erogazioni del 2017 è stata proiettata una clip che ha mostrato tutti gli interventi portati a compimento dalla Fondazione Crl nel corso del 2016. Si tratta delle opere sulle mura urbane, con 1,5 milioni anticipati per finire l’intervento che ha coinvolto paramenti e piste ciclabili; il restauro di porta San Donato e porta san Jacopo; il duomo di san Martino; mercato del Carmine, Rocca ariostesca, Pineta di ponente, del centro di socializzazione Anffas, del restauro del monumento in piazza Risorgimento, per il Carnevale di Viareggio, Lucca Film Festival, rassegna Lucca Classica, conversazioni in San Francesco e Festival Pucciniano. Nel triennio 2014-16 sono state effettuate erogazioni per 91 milioni e 604mila, di cui 29 milioni e 800mila nel 2016.
L’ente, si diceva, è stabile: il patrimonio è salito, attestandosi a 1 miliardo e 215 milioni nel 2016. Bene anche il fondo di stabilizzazione, che rimane invariato da tre anni con i suoi 34 milioni di euro. E poi, come detto, c’è il fondo per le erogazioni nel 2017 con oltre 24 milioni già accantonati per il prossimo anno, meno rispetto a quelli dell’anno passato quando si era raggiunta quota 28 milioni.
“Parliamo di basi erogative di tutto rispetto – commenta Lattanzi – malgrado l’incertezza proveniente dai mercati. A fronte di una congiuntura economica particolarmente sfavorevole e delicata, la Fondazione riesce comunque a riversare sul territorio una cifra molto importante, capace a sua volta di attrarre nuovi investimenti da parte di enti pubblici e privati”.
I 24,8 milioni per il 2017 sono così ripartii: 7 milioni per l’arte, 9 milioni per educazione e ricerca, 3 milioni al volontariato di settore, 4 milioni al volontariato in senso ampio e le quote restanti per ulteriori progetti.
Va peraltro evidenziato che restano ancora 566mila da destinare. Ulteriore ripartizione è quella che viene operata tra progetti strategici (2,5 milioni), progetti pluriennali (circa 9 milioni), bandi (3,5 milioni), interventi diretti (circa 4 milioni) ed iniziative concordate.
I progetti strategici per il 2017. Sono previsti 2 milioni e 500mila euro di erogazioni per i cosiddetti progetti strategici: 500mila per la chiusura dei lavori al mercato del Carmine; 2 milioni per l’edilizia scolastica e gli impianti sportivi (3 milioni per il 2018 e 5 milioni per il 2019, per un totale di 10 nel triennio). “Questi due miioni – spiega Lattanzi – sono la prima tranche di un intervento di dieci milioni su edilizia scolastica e impianti sportivi che per noi rappresenta un elemento catalizzatore di altri finanziamenti per portare le cifre a disposizione del territorio a un importo più alto. Quando facemmo il bando da 29 milioni di euro ci furono richieste per 130-140 milioni di euro. Segno del fatto che di esigenze ce ne sono ancora. Così come riteniamo forte la necessità di intervento per gli impianti sportivi.
Gli stanziamenti 2017 nel dettaglio. Ecco i maggiori stanziamenti previsti dalla Fondazione Crl per il 2017: alla Cattedrale San Martino sono destinati 709 mila euro; mentre altri 300mila euro andranno alla Fondazione Pascoli, altri 250mila  Festival Pucciniano. Fondi anche per le scuole dei Comuni di Altopascio (350mila euro), di Piazza al Serchio (450mila euro) e di Coreglia e Ghivizzano (150mila euro). Per l’immobile di via Brunero Paoli acquistato dalla Fondazione sono previsti 500 mila euro mentre alla Fondazione per la coesione sociale andanno 600mila euro. Stessa cifra per la Fondazione Casa Lucca mentre all’oratorio degli Angeli custodi toccano 550mila euro. Fondi anche per Imt: la cifra arriva a 990mila euro. Un occhio anche per la Fondazione Campus Lucca con 475mila euro di erogazioni. E ancora Fondazione Uibi 300mila euro; Fondazione Ragghianti 800mila euro; Flafr 200mila; Camera di Commercio 350mila euro; Istituto scolastico di Castelnuovo 180mila euro; Polo Fermi Giorgi 130 mila euro; Photolux 120mila euro; Fondazione Mario Tobino 114mila. Infine circa 600mila euro per altre iniziative culturali nel territorio.
A queste somme, devono aggiungersi, come precisato, anche le erogazioni tramite bandi per 3 milioni e mezzo. I bandi saranno, in particolare, di tre tipologie diverse: uno generico, per attività varie (cultura, assistenza sanitaria, educazione) con due milioni di euro; uno dedicato alle attività di sostegno delle categorie sociali deboli (assistenza anziani, formazione giovanile) per 700mila euro; uno indirizzato all’intervento sui beni culturali (opere di recupero e tutela) con 800mila euro. I bandi verranno emessi da novembre fino a febbraio.

Paolo Lazzari