





Sono terminati questa mattina (2 novembre) proprio per la ricorrenza del giorno dei morti, gli interventi di ampliamento del cimitero dell’Arancio, uno dei tanti inseriti dall’amministrazione comunale tra le opere pubbliche da ristrutturare. I lavori, realizzati da Gesam per un importo complessivo di 310mila euro, hanno riguardato non solo l’ingresso che è stato completamente ristrutturato e privato di barriere architettoniche, ma anche nuove tombe e loculi: sono infatti 26 le nuove tombe poste a terra, mentre si contano quasi 200 nuove collocazioni tra nuovi loculi e ossari. A discuterne questa mattina in comune l’assessore all’edilizia pubblica Francesca Pierotti, gli ingegneri Antonella Giannini e Massimo Saponaro e la dipendente comunale Nicoletta Papanicolau.
Come accennato in precedenza, in ‘work in progress’ anche altri cimiteri della città, come quello di Sant’Anna, Nave, San Vito e di Sant’Alessio. Proseguono infatti i lavori per il restauro delle arcate del cimitero monumentale urbano di Sant’Anna: la prossima settimana un progetto dal valore di 500mila euro per un nuovo lotto di interventi verrà portato all’attenzione della giunta comunale, dopo di che sarà effettuata la gara per l’affidamento dei lavori.
“Una delle cose che ci stava più a cuore – dice l’assessore Pierotti – erano le arcate del cimitero di Sant’Anna. La progettazione è ormai pronta e i lavori vedranno il via i prossimi mesi, avendo avuto l’ok dalla soprintendenza, mentre la prossima settimana si comincerà a lavorare sui primi lotti. Come avevamo detto – spiega – per i lavori verranno utilizzate le risorse del bilancio. Inseriti nel nostro progetto anche altri cimiteri, come ad esempio quelli di San Vito e Nave, che saranno anche loro oggetto di ampliamento: la progettazione è già pronta, manca solo la delibera”.
Saranno infatti 74 le nuove tombe a San Vito, con ben 128 nuovi loculi dal valore complessivo di 500mila euro. 140mila euro verranno spesi invece per il cimitero di Nave, che verrà ampliato con 56 nuovi loculi. Una volta approvati i progetti, che come ricordiamo verranno analizzati la prossima settimana dalla giunta, Gesam procederà ad effettuare le gare di appalto. Ultimo cimitero della lista delle ristrutturazioni anche il cimitero di Sant’Alessio, in cui è ancora in corso la progettazione per un valore di ben 700mila euro: con più di cento nuove tombe, 224 loculi e 120 nuovi ossari.
I lavori all’Arancio
Concessioni. Per quanto riguarda invece le concessioni in scadenza, dal primo ottobre scorso sono partiti i termini per rinnovarne ben oltre 1800 in circa 73 cimiteri della zona. Il provvedimento, oltre a rispondere a precisi obblighi di legge, è stato preso per fornire risposta alla forse troppa carenza di spazi per la sepoltura più volte evidenziata dai cittadini, evitando, allo stesso tempo, nuovo consumo di suolo all’interno dei cimiteri. Sono interessate a questo rinnovo tutte le concessioni che scadono nel periodo compreso tra il 2013 e il 2017, riguardanti quindi tumulazioni avvenute negli anni Sessanta, più precisamente dal ’63 al ’67. Il comune di Lucca e Gesam hanno stabilito, a detta dell’assessore Pierotti, un tempo minimo di tre mesi per permettere alle famiglie di valutare se decidere di rinnovare o meno la concessione che avrà la durata di 30 anni (come stabilito da regolamento). Il periodo a disposizione per i rinnovi terminerà il 30 dicembre: l’annuncio verrà affisso ad ogni cancello dei cimiteri e in ogni parrocchia cittadina, permettendo a chiunque di essere informato, dato che reperire tutti gli interessati tramite posta è un’impresa quasi impossibile. In caso di mancato interesse, i defunti verranno posti negli ossari a carico dell’amministrazione.
Ma morire, si sa, purtroppo costa: oscillano infatti tra i 1700 e i 2200 euro – a seconda della tipologia della sepoltura – i costi per il rinnovo della concessione. Per venire incontro alle problematiche economiche dei cittadini, Gesam, in accordo con l’amministrazione comunale, ha quindi contattato i principali istituti bancari del territorio per mettere in tavola soluzioni di rateizzazione del pagamento. I dettagli verranno spiegati con più attenzione nei prossimi giorni, mentre ancora tutto tace per la questione del ‘famoso’ forno crematorio da posizionare all’interno della struttura cimiteriale di Sant’Anna.
Per eventuali chiarimenti è possibile contattare gli uffici Gesam allo 0583.54011 – 0583.469347
Gli interventi nel dettaglio
Cimitero di Sant’Anna Prosegue l’intervento per il restauro delle arcate del camposanto monumentale. La delibera con il progetto definitivo per il finanziamento di un nuovo lotto di interventi nella zona nord ovest del camposanto, del valore di 500mila euro, sarà portata all’attenzione della giunta comunale la prossima settimana, dopo di che sarà acceso un mutuo e dovrà essere effettuata la gara per l’affidamento dei lavori.
Cimiteri di San Vito e Nave I due camposanti saranno oggetto di ampliamento, con la realizzazione nella parte posteriore dell’attuale area cimiteriale di 74 nuove tombe a terra 128 nuovi loculi per San Vito (primo lotto di intervento del valore di circa 500mila euro) e 56 nuovi loculi per Nave (circa 140mila euro). Anche per i due camposanti in questione le delibere che approvano i progetti definitivi ed esecutivi saranno portate in giunta la prossima settimana. Una volta approvati Gesam procederà ad effettuare le gare d’appalto.
Cimitero di Sant’Alessio E’ stata effettuata l’analisi geologica ed è attualmente in corso la progettazione strutturale per i lavori di ampliamento del valore di circa 700mila euro, che prevedono sul lato est del camposanto la realizzazione di 111 nuove tombe a terra, 224 nuovi loculi e 120 nuovi ossari.
Giulia Prete