Sesti rilancia il teatro all’aperto a Porta S. Donato

24 novembre 2016 | 11:11
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Sesti rilancia il teatro all’aperto a Porta S. Donato
Sesti rilancia il teatro all’aperto a Porta S. Donato
Sesti rilancia il teatro all’aperto a Porta S. Donato

Un teatro all’aperto nello spazio davanti all’ex Cavallerizza? L’idea del vignettista Alessandro Sesti piace a Confindustria Toscana Nord, che ospita la presentazione del progetto anticipato nell’estate scorsa ma che al momento non avrebbe ricevuto accoglimento da parte dell’amministrazione comunale. Ma Sesti non ha intenzione di fermarsi e domani (25 novembre) alle 17, proprio a Palazzo Bernardini, terrà la presentazione pubblica della proposta per la realizzazione di un’arena estiva da predisporsi nella zona di porta San Donato (Leggi).

L’incontro, a cui sono invitati enti, istituzioni e associazioni culturali della città, ha lo scopo di sottoporre all’attenzione della comunità lucchese la proposta – nata da un’idea di Alessandro Sesti – della realizzazione di un grande spazio progettato per ospitare eventi di genere e dimensioni diverse, dal talk show all’opera lirica, da ricavare nell’area adiacente alla Cavallerizza.
A promuovere l’iniziativa, “con il sostegno di Confindustria Toscana Nord”, si legge nel comunicato, è la neonata associazione culturale Dillo in sintesi, costituitasi nei mesi scorsi dopo l’esperienza dell’omonimo ciclo di incontri pubblici dedicati alla sintesi e alle brevità intelligenti.
Dopo la presentazione di Alessandro Sesti e l’illustrazione del progetto da parte dei progettisti Alessandro Croci, Annarosa Cossio e Gianni Parenti, l’incontro proseguirà con il dibattito. Le osservazioni saranno raccolte in un documento finale che nelle prossime settimane verrà sottoposto alle istituzioni competenti. E quindi anche all’amministrazione comunale. Un progetto studiato nei minimi dettagli da Sesti e da uno studio dei tre architetti che lo presenteranno e che avrebbe già ricevuto l’ok da parte della Soprintendenza che, anzi, avrebbe anche formulato proposte aggiuntive. L’idea di Sesti è quella di realizzare un’arena con un primo settore di ospiti di 750 posti, in pratica un teatro del Giglio, fino a prevedere una capienza da 2500 posti a sedere, che moltiplicati per tre (posti in piedi) arriverebbero ai 7000 posti.